BAGLIONI NUOVO PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI POTENZA

Il plenum del Consiglio superiore della Magistratura ha votato, a maggioranza, la nomina del nuovo presidente del Tribunale di Potenza: Rosario Baglioni. Baglioni il «candidato più idoneo, per merito e attitudini». Al plenum la proposta della nomina di Baglioni a presidente del Tribunale di Potenza, magistrato uscente Catella Marano, vacanza del 14 dicembre 2021, è arrivata dalla Quinta Commissione, di concerto con il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, con cinque voti favorevoli ed una astensione. Oltre Baglioni, a Potenza già presidente di Sezione dal 2016, ad aver presentato domanda per la copertura del posto altri 2 magistrati: Enrico Di Dedda, presidente di sezione del Tribunale di Campobasso, e Lucia Casale, presidente di sezione presso il Tribunale di Salerno. Molteplici i fattori favorevoli alla nomina di Baglioni. Tra questi, «la costante produttività, alla luce dell’elevato numero di provvedimenti emessi come risultanti dai dati statistici, elementi tutti che confermano la valutazione ampiamente positiva del lavoro dal dottor Baglioni come presidente di Sezione penale, nella veste di Presidente del collegio e giudice monocratico, oltre che di Presidente della Corte d’Assise, dove pendono solo procedimenti di recente iscrizione». La verifica dell’attività giudiziaria svolta dal magistrato giudicante Baglioni, ha consentito, in sintesi, di formulare, «in modo oggettivo e incontestabile», un giudizio positivo «di assoluto rilievo». Su Baglioni, era già ampiamente positivo anche il parere attitudinale specifico del Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Potenza: «Capacità professionale ed organizzativa qualificata dalla competenza giuridica e dalla profonda esperienza accumulata, la stima dei colleghi, del foro e del personale di Cancelleria di cui gode, nonché l’approfondita conoscenza del Tribunale di Potenza e del territorio in cui l’Ufficio opera rendono senz’altro il dottor Rosario Baglioni maturo per l’esperienza direttiva richiesta». Di tenore analogo, le dichiarazioni riportate nel parere per la settima valutazione di professionalità che Baglioni ha conseguito nel 2021: «Spiccata capacità organizzativa nel lavoro quotidiano contemperando un’ottima produttività con il contestuale svolgimento di gravosi, molteplici e delicati compiti di carattere organizzativo assolti mediante la sua quotidiana presenza in ufficio».

LA CARRIERA DI BAGLIONI IN BREVE

Nel corso della carriera, Baglioni ha svolto sia funzioni requirenti, per circa 4 anni, sia funzioni giudicanti, nel settore penale e non solo. Dal 1999 svolge funzioni giudicanti nel settore penale, anche nella richiamata veste semidirettiva di Presidente di Sezione presso il Tribunale di Po- tenza. Dal 1993 al 1997, è stato sostituto procuratore presso la Procura di Ariano Irpino, dove ha curato le attività di indagine di tutti i settori di criminalità, reati di competenza della Direzione distrettuale antimafia, reati contro il patrimonio, contro l’ordine pubblico, reati finanziari, reati contro la persona ed altro ancora, svolgendo anche i compiti riservati al Pm in materia civile, fallimentare e di volontaria giurisdizione. Dal 1997 ha esercitato funzioni giudicanti presso la Pretura di Benevento, assegnato alla sezione distaccata di San Giorgio del Sannio. Dal 1999 ha quindi svolto le funzioni di giudice presso il Tribunale di Benevento. Presso la Pretura, 1997- 1999, ha curato la trattazione di tutti gli affari dell’Ufficio: ha svolto funzioni di giudice civile e penale, ha curato la gestione delle udienze e tutti i servizi di cancelleria. Contestualmente, è stato altresì assegnato alla Pretura Circondariale di Benevento con funzioni di Pretore del Lavoro. Nella qualità di giudice del Tribunale di Benevento, dal 1999, Baglioni è stato assegnato alla sezione penale unica, dove ha trattato tutti i settori della materia penale. Ha esercitato le funzioni di giudice monocratico, anche presso la sezione distaccata di Guardia Sanframondi, componente della Corte d’Assise e del collegio, presidente del collegio penale, presidente del Tribunale per le misure di prevenzione, Presidente del Tribunale del riesame e Presidente della Corte d’Assise. A partire dal 2016, svolge le funzioni semidirettive di Presidente della Sezione penale del Tribunale di Potenza, ricoprendo stabilmente le funzioni di presidente del collegio penale e presidente della Corte d’Assise. Dal dicembre 2021, ha assunto le funzioni di Presidente facente funzioni del Tribunale di Potenza. Il «brillante percorso professionale» che ha maturato Baglioni ha evidenziato «un livello di merito e di preparazione tecnico-giuridica di assoluto spessore e, al contempo, spiccate attitudini organizzative e direttive, che lo rendono il candidato certamente più idoneo, nel confronto con gli altri aspiranti, a ricoprire lo specifico posto di presidente del Tribunale di Potenza».