ENTRA UFFICIALMENTE NEL VIVO LA CAMPAGNA ELETTORALE OGGI ENTRO MEZZOGIORNO LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE

Scade a mezzogiorno di oggi il termine ultimo per la presentazione delle liste nei 14 comuni lucani che il 14 e 15 maggio prossimi rinnoveranno sindaco e consiglio. I centri in cui ci si recherà alle urne sono 12 in provincia di Potenza: Lavello il più grande, con circa 13 mila abitanti, e Pietrapertosa il più piccolo, con meno di mille residenti. Tra questi anche Lagonegro, commissariato dopo le dimissioni della sindaca Maria Di Lascio, coinvolta nell’inchiesta sulla sanità lucana. Due in quella di Matera: Scanzano e Tricarico, anche questi guidati da un commissario Il centro jonico lo è dal 2019, dopo lo scioglimento per presunte infiltrazioni mafiose, e dopo la mancata proclamazione a sindaco di Mario Altieri, risultato vincitore nelle elezioni di fine 2021. Il paese di Scotellaro è, invece, senza sindaco dall’estate scorsa, dopo la caduta dell’amministrazione Carbone per le dimissioni di 7 consiglieri comunali. Difficile fornire un quadro esatto dei candidati e delle varie coalizioni. Diversi i comuni lucani che ieri sera, mentre andavamo in stampa, erano ancora alle prese con riunioni di partito e candida- ture ancora in forse. Una cosa però è certa ad avere la meglio sui simboli di partito sono state certamente le liste civiche. In quasi tutti i comuni non c’è nessuno schieramento classico, anzi. Ma cosa ancora più certa è che tanto il centrodestra quanto il centro- sinistra non sono le coalizioni rappresentative dei diversi candidati. In moltissimi comuni le due coalizioni non hanno trovato una quadra al loro interno, infatti saranno diversi i candidati della stessa area che si contenderanno la fascia tricolore. La sintesi è mancata soprattutto nei centri più importanti, dove i due schieramenti si giocano una partita molto importante anche in vista delle prossime regionali. A fallire in questa tornata elettorale anche il “campo largo”. Italia Viva ha preferito giocare una partita solitaria piuttosto che in alleanza con Azione probabilmente anche in virtù delle vicissitudini nazionali. Non è andata meglio al Partito democratico che non ha trovato, come successo per la Provincia di Potenza, la spalla dei 5Stelle e che in alcuni centri vede all’interno delle sue liste anche qualche candidato che fino a poco tempo fa apparteneva agli schieramenti di destra. La guerra più velenosa si è vista soprattutto all’interno del centrodestra. Tra Fratelli d’Italia che sull’onda del successo delle scorse politiche ha, in più di qualche comune, imposto il proprio candidato e la voglia della Lega di dimostrare di essere ancora una forza importante le trattative sono state più difficili del previsto. A tutto ciò si sono aggiunte anche le scelte di Forza Italia che dove si credeva forte ha preferito correre in solitaria e non con il resto della coalizione. Gli altri comuni al voto sono Atella, Genzano di Lucania, Forenza, Muro Lucano, Pignola, Ripacandida, Ruvo del Monte e Sasso di Castalda. Gli approfondimenti su tutti i candidati li pubblicheremo nella prossima edizione. Per ora restiamo in attesa di conoscere le carte dei singoli partiti.