AD ANZI “NATALE AL BORGO”
Il cuore antico diventa un set magico di luminarie, artisti di strada, attrazioni , spettacoli e concerti
“Natale al Borgo”, giunto alla sua 4^ edizione, è un progetto di valorizzazione e promozione culturale del territorio, nell’ottica di un turismo responsabile, il cui soggetto principale è la comunità locale ospitante.
Promosso dall’Amministrazione comunale, dalla Pro loco e da imprenditori locali, il borgo antico di Anzi diventa un set magico di luminarie, artisti di strada, attrazioni ( la casa di Babbo Natale e la fabbrica dei giocattoli), spettacoli e concerti lungo le strade e al chiuso.
Un percorso di oltre un chilometro che farà sognare grandi e piccini ,che porta:
-al PRESEPE POLISCENICO” per dimensioni tra i più grandi in Europa, con le 10 scene che offrono sicuramente immagini emozionanti , ricche di dettagli , con la riproduzione di famosi paesaggi lucani (i Sassi di Matera, le Dolomiti, la fiumara e il borgo di Anzi, alcuni scorci del centro storico di Potenza);
-alla “NATIVITA’ DEL TODISCO” nella Chiesa di Santa Maria ,che con la sua collocazione a 1067 metri s.m. è una delle Chiese poste più in alto di tutta la Lucania.Nascosti per 500 anni sotto gli intonaci, gli affreschi del 1559 di Giovanni Todisco sono unici in Basilicata per grandezza del dipinto, per modernità stilistica e per l’ottimo stato di conservazione dopo il restauro. Il ciclo della vita della Madonna e di Gesù culmina in una meravigliosa ‘Natività” nella quale Todisco inserisce anche elementi della cultura contadina e del cibo all’epoca in uso;
A tal proposito il 26 Dicembre si terrà alle ore 18:30 presso il salone Annunziata un evento interamente dedicato alla “Natività di Gesù” con un’istallazione artistica del presepe vivente curata dall’associazione locale Ex allieve/i F.M.A. ispirata all’affresco del Todisco, arricchita dal particolare spettacolo si “Sand art” a cura dell’artista campana Anna Buonincontri che con la magia della sabbia racconterà dell’affresco e di altre patrimoni artistici di Anzi. Il tutto è finalizzato a valorizzare l’ARTIGIANATO locale (ricami, dettagli in legno e in altro materiale realizzati a mano), I PRODOTTI LOCALI e LE TRADIZIONI POPOLARI (verrà cantata live una ninna nanna con testo recuperato antico anzese);
-il Planetario Osservatorio Astronomico di Basilicata , poco distante dalla Chiesa di Santa Maria, collocato sulla vetta del Monte Siri, con la sua cupola di oltre 12 metri . Dal Planetario si vede a 360 gradi tutta la valle, il Paese, la Diga del Camastra, le Dolomiti Lucane. Il Planetario evoca le stelle, dunque perfetto nell’immaginario del Natale.
