“AUTONOMIA DIFFERENZIATA: FORTE OPPOSIZIONE”
No al federalismo delle Regioni per l’autonomia in materia d’Istruzione, Sanità, Infrastrutture, Energia e Ambiente
Sebbene l’autonomia differenziata è presente in Costituzione, le “forme e condizioni particolari di autonomia” non possono tradursi in un federalismo a richiesta che stravolgerebbe l’assetto dei rapporti stato-regioni. È questo in sintesi quanto proposto durante il conferenza stampa indetta da Europa
Verde insieme con il Coordinamento Nazionale per la Democrazia Costituzionale Basilicata dal tema: Autonomia differenziata: forte opposizione.
Una proposta che si è resa necessaria a seguito delle richieste delle regioni Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna considerate “negative e pericolose” perché se approvate potrebbero «ridisegnare radicalmente l’assetto dei poteri della Repubblica e influire pesantemente sui diritti di cittadinanza degli Italiani».
Necessario – dunque- secondo Europa Verde è il sostegno alla proposta di modifica della Costituzione e a quella di mozione al Consiglio Regionale della Basilicata per ristabilire la preminenza del principio di unità della Repubblica sancito dall’articolo 5 della nostra Costituzione.