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CEFOLA: «LA DITTA TROTTA NON PAGA MA RICEVE»

L’incalzo del segretario Uil Trasporti Basilicata contro i mancati pagamenti dell’uscente gestore del Tpl

«Sicuramente non abbiamo ancora capito se ciò che sta succedendo in Basilicata sia frutto della logica o dell’incuranza pura. Sono mesi che le organizzazioni sindacali denunciano, anche se con sfumature diverse, la situazione in cui versano i lavoratori del Trasporto Urbano di Potenza che aspettano ancora i pagamenti degli stipendi dalla ormai uscita di scena ditta Trotta». È questo quanto dichiara il segretario regionale della Uil Trasporti Antonio Cefola, quando sono ormai trascorsi due mesi dal passaggio di consegna per la gestione del servizio di Trasporto pubblico locale dalla Trotta Bus Service alla Miccolis Spa.
Il disavanzo che però si è lasciata l’uscente Trotta alle spalle è notevole: alla conta mancano le spettanze per i suoi oramai 141 ex dipendenti delle mensilità di agosto e settembre, per un ammontare complessivo che – sommate alle quote di 10 mesi di tredicesima e 4 di quattordicesima accumulate negli ultimi sette anni di gestione dell’azienda romana – arriva a circa 2milioni e 400 mila euro che spetterebbero ai dipendenti del trasporto pubblico di Potenza, ora tutti impiegati con il nuovo gestore Miccolis.
Da allora, come spiega anche Cefola sono state «tante le riunioni svoltesi con le sigle sindacali, il Prefetto e il sindaco di Potenza, insieme con l’Agenzia delle Entrate ma che, a tutt’oggi, non hanno dato alcun risultato anzi sembra
che ci si allontani sempre più dalla soluzione».

L’insistenza della vertenza da parte dei sindacati di categoria nonché dei dipendenti è dovuto anche al fatto che, oltre ai problemi dei mancati pagamenti, l’azienda Trotta ha anche delle pendenze con l’Agenzia delle Entrate, situazione che impedisce al Comune di devolvere aiuti da utilizzare per liquidare i debiti con i lavoratori.
Ma nel frattempo, la Regione Basilicata, in data 11 novembre, pare abbia emesso un mandato di pagamento all’azienda Trotta del valore di 665.830,16 mila euro per il pagamento degli oneri contrattuali (CCNL) dal 22/01/2016 ad oggi.
Ed anche alla luce di questo, il segretario regionale della Uil Trasporti Antonio Cefola tuona contro le Istituzioni comunali quanto regionali tacciandole di fare «solo proclami che non servono a nulla tranne che buttare polvere negli agli occhi dei lavoratori e dei cittadini in difficoltà».

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