VARIAZIONE DI BILANCIO APPROVATA, MA LA MAGGIORANZA SI DIVIDE SUL VOTO

Il primo dei due Consigli comunali previsti per la fine di luglio, si è aperto con l’appello dei presenti fatto dal comandate della Polizia Municipale di Matera, Paolo Milillo, facente veci temporanee della segretaria generale Maria Angela Ettore che, subentrata in ritardo, ha poi regolarmente ripreso e svolto il suo ruolo nell’assise.

L’INTERROGAZIONE SUL RANDAGISMO CANINO Si è subito partiti con l’interrogazione posta dai consiglieri Toto e Morelli di Fratelli d’Italia sulle problematiche relative al randagismo canino. L’assessore all’ambiente Digilio dopo aver ricordato che si tratta di «un problema annoso che ci portiamo avanti da tempo», ha garantito che «l’ordinanza che istituì il servizio di prevenzione e controllo del randagismo canino resta attiva fino all’espletamento delle procedure di gara per individuare il nuovo appaltatore del servizio, procedure che sono state già predisposte ». La replica di Toto è stata lapidaria: «Sono buoni propositi, ma i 710mila euro previsti finora non sono somme sufficienti a garantire una durata biennale del servizio e così avremo di sicuro un’altra proroga fino al 2023».

L’INTERROGAZIONE SULL’AUMENTO DELL’OFFERTA DI ALLOGGI POPOLARI Ha fatto seguito l’interrogazione dei consiglieri di Campo Democratico riguardante l’aumento dell’ offerta complessiva di alloggi popolari per le famiglie con reddito medio basso. A tal proposito, il consigliere Paterino, uno dei firmatari della interrogazione, ha fatto presente che «l’Ater ha più volte sollecitato l’assegnazione di aree nell’ambito dell’area Matera ’90». «Le case popolari sono la vera emergenza di Matera – ha aggiunto Paterino – ecco perché bisogna accelerare la messa a disposizione dell’Ater delle aree per edificare». L’assessore al patrimonio Pistone ha detto che «solo nel 2022 l’Ater è entrata nella disponibilità delle risorse per costruire questi alloggi», per cui ci sono tempistiche e procedure ancora in corso di attuazione. Un’altra interrogazione è stata poi trattata ed è arrivata dal consigliere di Matera Civica, Doria che ha segnalato una «mancanza di conformità alla normativa di settore nel bando di gara pubblica per l’affidamento dei servizi di supporto alla gestione della riscossione tributaria». L’assessore al bilancio Colella ha riposto entrando nelle questioni tecniche che si tratta di un requisito pendente rispetto a una non ancora definita e approvata normativa. Non soddisfatto Doria ha ribadito che il requisito mancante nel bando «è obbligatorio e tra l’altro lo prevede il nostro ordinamento giuridico».

L’INTERROGAZIONE SUL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE È successivamente intervenuto il consigliere di Forza Italia Casino che ha interrogato l’amministrazione sulle «criticità e disservizi» verificatesi nel “Servizio di trasporto pubblico locale – esercizio 2 luglio”. L’assessore alla mobilità Ferrara ha relazionato evidenziando invece gli aspetti efficienti del servizio di trasposto pubblico del 2 luglio. Casino ha ribadito: «Ho raccolto le lamentele dei cittadini a cui credo più che alle giustificazioni della ditta che svolge il servizio. Occorre – ha aggiunto Casino – efficientare i servizi di trasporto pubblico proprio partendo da questo caso di mala gestione». Circa le problematiche di adeguamento a norma della tensostruttura di via dei Sanniti, il consigliere Toto ha relazionato sulle criticità e ha annotato le risposte ricevute dall’assessore alle opere pubbliche Lomurno. Quest’ultimo ha ricostruito le vicende della tensostruttura e della provenienza dei fondi confidando di poter presto arrivare alla realizzazione dei lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione. Insoddisfatto Toto, ha evidenziato tutte le «responsabilità dell’amministrazione che – ha aggiunto Toto continua a perseverare con l’affidamento diretto di custodia».

LA VARIAZIONE DI BILANCIO Si è poi votato sulla ratifica dell’ennesima variazione sul bilancio 2022/2024. La consigliera Violetto ha spiegato che si è trattato di «spostare sul capitolo di affidamento alle cooperative di gestione degli asili nido, la somma di 140mila euro ». Una decisione questa, presa dalla Giunta comunale, che è stata molto criticata dall’opposizione, perché, ha detto la consigliera Scarciolla di Matera 3.0 «denota mancanza di programmazione e applicazione da parte dell’amministrazione ». Contraria alla ratifica la stessa Violetto che si è astenuta dal voto e contrario perfino il consigliere di maggioranza Paterino. Questi infatti ha bacchettato la Giunta per aver operato tale spostamento sul bilancio. Operazioni che «vanno evitate – ha detto Paterino- se non hanno il requisito dell’urgenza ». Giovanni Schiuma (PD) anch’egli si è detto contrario alla ratifica e ha aggiunto: «In questo momento le priorità sono altre ».

LA RATIFICA ASILI NIDO L’assemblea ha infine votato e la “ratifica asili nido” è stata approvata con 14 favorevoli, 4 contrari e 4 astenuti. Da segnalare le astensioni di Caldarola, Carluccie appunto Paterino tutti appartenenti alla maggioranza. Contestatissima infine da Scarciolla la decisione di rinviare la costituzione della “Commissione locale del Paesaggio” perché i consiglieri collegati da remoto non potevano esprimere segretamente il loro voto. «Quello che sta accadendo – ha detto Scarciolla – conferma che le sedute in modalità remota non sono idonee quanto a trasparenza e normative tecniche».