MATERA, SPOPOLA LA FESTA DELLO STUDENTE 2022

In un ritrovato clima di grande serenità e gioiosità sebbene con ancora nella mente i ricordi dei due lunghissimi anni di pandemia e di restrizioni i giovani studenti materani si sono ritrovati tutti quanti in piazza San Giovanni Battista per la festa dello studente 2022. Un evento tutto al giovanile che ha anche affrontato il tema -Scuola: energie per il futuro- ed è stato organizzata dalla Consulta provinciale studentesca guidata dal presidente, il giovane Stefano Melodia.
L’afflusso delle studentesse e degli studenti è stato davvero imponente e il ritrovarsi tutti insieme e potersi abbracciare e stringere la mano forse è stata la prima vera risposta dei giovani ai grandi disagi e all’isolazionismo creato dai due lunghi anni di assenza dai banchi di scuola e alla pratica di una vita svoltasi dietro uno schermo e priva di relazioni fisiche
Ed è stato interessante vedere tutti questi ragazzi che dopo aver completato le caratteristiche battaglie con le bottiglie i palloncini pieni d’acqua uno dei quali ci ha colpito in pieno, poi però si siano tutti quanti fermate a riflettere sull’importanza della valorizzazione dell’ambiente e soprattutto su come salvaguardare le energie per il futuro ma nello stesso tempo come impiegare le proprie energie culturali e mentali avvantaggiò della propria futura professione
E la festa degli studenti infatti non ha previsto soltanto divertimenti e musica che talvolta ha fatto tremare la chiesa romanica di San Giovanni ma ha previsto anche dei momenti culturali come un breve dialogo con le istituzioni i dirigenti scolastici e soprattutto delle testimonianze di volta in volta tra un intervallo musicale e l’altro lasciate dagli studenti e dalle studentesse
Cronache TV ha intervistato Ermes Perrino, uno degli studenti protagonisti della festa. Il giovane Perrino che è il Referente della festa dello studente 2022 ha spiegato quanto sia – Significativo poter tornare alla vita di socializzazione senza più divieti e restrizioni. Inevitabile è stato poi un passaggio sulla pandemia e soprattutto da dove questo mondo post pandemico possa ripartire. – Senz’altro dobbiamo usare meno i cellulari, ha commentato Perrino, per poter fisicamente e realmente essere in contatto reciproco in quelle che sono le nostre relazioni di tutti i giorni-
La festa dello studente dunque proseguirà durante tutta la giornata dalle ore mattutine dal sole cocente che però non ha certo scoraggiato i ragazzi, a tutta la serata con un concerto di tutti i vari giovani artisti locali che potranno esprimere oltre alla loro gioia di essere tornati insieme anche il loro talento musicale, sperando che un giorno questa diventi la loro professione.
Nel frattempo però il nostro giovane studente Ermes e i suoi per così dire assistenti Stacchio, Valeria e Martina hanno rivolto a tutti l’invito di raggiungerli in piazza San Giovanni per partecipare a questa prima vera festa dello studente nel mondo post pandemico.