STRADE, ASSASSINE DI GIOVANI LUCANI

La politica, regionale e nazionale, la finisca coi proclami e metta subito riparo alle mulattiere killer

Incidente mortale sulla Strada statale 96Bis, nei pressi del bivio di Irsina, all’altezza di una curva. L’auto ha sfondato il guardrail ed è precipitata di sotto.

Il bilancio dell’incidente, avvenuto nella mattinata di ieri, è di un morto e quattro feriti. Coinvolti cinque ragazzi di Irsina, di età compresa tra i 17 e i 18 anni, che si trovavano a bordo dell’auto precipitata in un dirupo dopo essere uscita fuori strada. Alla guida c’era la vittima, Pierangelo Gentile, 18 anni appena compiuti a marzo, neo patentato, era a bordo della sua Punto con altri due ragazzi di 17 anni e altrettante ragazze di 17 e 15 anni.

Tutti di Irsina. I cinque ragazzi erano partiti da Irsina ieri mattina per trascorrere una giornata in piscina a Oppido Lucano. Probabilmente, l’incidente è stato l’effetto consequenziale dell’alta velocità.

L’autovettura è infatti uscita di strada, ben oltre la carreggiata, ribaltandosi e finendo in un dirupo. Due i feriti in codice rosso: il più grave è una ragazza, trasportata in eliambulanza al San Carlo di Potenza e in rianimazione in prognosi riservata. L’altro, condotto in condizioni altrettanto gravissime invece in ambulanza all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, dove sono arrivati anche gli altri due feriti, la quindicenne e un altro 17enne, ma in codice giallo.

Ancora in corso gli accertamenti dei Carabinieri per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. A dare l’allarme sono stati gli automobilisti che in quel momento stavano transitando sulla stessa strada: hanno chiamato i vigili del fuoco, il 118. Giunti sul posto, i Vigili del fuoco si sono calati nella scarpata e hanno allertato anche un’eliambulanza e poi estratto i feriti dall’abitacolo.

Non sono ovviamente mancati i commenti a poche ore dall’accaduto: Pino Giordano dell’Ugl Matera in una nota ufficiale ha affermato che «il sangue di giovani vittime, e le lacrime di intere famiglie distrutte e straziate dal dolore continua a scorrere inesorabilmente sulle strade del territorio materano dove insicurezza, pericolosità e morti l’elenco continua a crescere. Interveniamo subito, molta e più formazione e informazione, di più controlli con aumento di uomini e mezzi delle Forze dell’Ordine sulle strade, affinché non si commentino più tali brutti eventi». Secondo Giordano «si aggrava il bilancio dell’ennesimo incidente verificatosi in territorio di Irsina (Mt) lungo la Bradanica verso la bretella di innesto alla Statale 96 bis in direzione Potenza».

«Basta con le stragi, basta ai morti ammazzati sulle strade. – incalza il segretario generale Ugl di Matera – Lo abbiamo gridato più volte, con rabbia, ma è stato inutile: sempre oggi, un’altro incidente stradale si è verificato sulla strada Statale Sinnica in territorio di Rotondella (Mt), nella corsia nord». «Morire a causa di un incidente stradale continua ad essere per l’Ugl, una tragica costante nella nostra provincia.

Una lunga, interminabile scia di sangue, insomma – prosegue Giordano – che interessa indistintamente i chilometri che costituiscono la rete stradale lucana». E si rivolgiamo al presidente della Provincia di Matera, l’avv. Piero Marrese «affinché ci convochi per discutere di strade nel materano il quale chilometraggio ha già pagato un tributo di sangue altissimo in questi anni e continua in questi giorni: non si può più tollerare tanta superficialità ed indifferenza nei confronti di uno dei territori più produttivi della Basilicata ».

«Per l’Ugl Matera – conclude Giordano – Marrese vorremmo sensibilizzarlo nel interfacciarsi a muso duro con l’Ente Regione affinché si mettano in sicurezza le strade in Basilicata: sarebbe inoltre auspicabile con l’estate, il ritorno ad efficaci campagne informative sui rischi dell’alta velocità, dell’alcol e dell’uso ormai indiscriminato del cellulare alla guida. Proprio per questo non è ammissibile