IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI
Tripaldi e gli amici di corrente del Pd: col Dg alla Sanità, piovono incarichi
Cambia la governance, ma non gli attori: tra gli avvocati più gettonati, il dem Carretta
Serpeggia nell’universo forense lucano un certo malumore dovuto a determinati intrecci che hanno agli estremi la politica, il professionismo e il tecnicamente definito conferimento di incarico legale.
Irccs Crob di Rionero in Vulture e l’ex presidente del gruppo consiliare a Potenza del Partito democratico Gianpaolo Carretta: l’andazzo non è cambiato neanche col centrodestra.
Il malumore citato non è esclusivamente riferito agli incarichi di Carretta, le amare riflessioni abbracciano, non solo relativamente al Crob, ma al mondo generalmente inteso della Pubblica amministrazione di Basilicata, quella cerchia di avvocati che di conferimenti ne accumulano.
Ad ogni modo, fatta salva l’«adeguata professionalità ed esperienza» posseduta dall’avvocato Giampaolo Carretta, nel 2022 su 4 incarichi legali conferiti dall’Irccs Crob di Rionero in Vulture, 2 sono in suo favore.
Cronache, già in passato, aveva incrociato l’asse Crob-Carretta. Per esempio, poco prima dell’insediamento della nuova governance, ovvero quando l’allora Dg facente funzioni, Antonio Prospero Colasurdo, già, dello stesso nosocomio, direttore amministrativo scelto dal centrosinistra, scelse Carretta per rappresentare e difendere l’Istituto, al fine del recupero delle maggiori somme erogate, a titolo di retribuzione per le annualità 2009, 2010 e 2011, in favore del Direttore Generale, dei Direttori Amministrativi, del Direttore Sanitario, nonché dei componenti dei Collegi Sindacali pro-tempore.
L’elenco aziendale degli avvocati per il conferimento di incarichi di patrocinio legale e di rappresentanza legale in giudizio dell’Irccs Crob di Rionero, è composto da quasi 200 nominativi. Il principio di rotazione, in linea teorica, ha come scopo precipuo di evitare che il carattere discrezionale della scelta si traduca in uno strumento di favoritismo e si estrinseca mediante l’affidamento, preferibilmente e ove possibile, a soggetti diversi da quelli che in passato hanno svolto il servizio.
La passata governance dell’Irccs Crob, nel 2019, ha redatto il regolamento per la gestione degli elenchi degli avvocati esterni ed il conferimento degli incarichi.
Con le prescrizioni, fanno il paio le previste deroghe. Come quella utilizzata per i 2 incarichi di quest’anno conferiti a Carretta: «In deroga al principio di rotazione è possibile conferire allo stesso professionista più incarichi nei casi di consequenzialità degli stessi derivante dai diversi gradi di giudizio in cui l’Istituto è chiamato a costituirsi o di complementarietà con altri incarichi attinenti alla medesima materia oggetto dell’affidamento ».
È possibile, non obbligatorio, altrimenti, verrebbe naturale aggiungere, non sarebbe una deroga. Inoltre, lo ha affermato la Giustizia amministrativa, appare traballante, ovvero non particolarmente efficace e persuasiva, la motivazione, utilizzata anche nel caso di Carretta, riportante che «il citato professionista è in possesso di adeguata professionalità ed esperienza per ricoprire l’incarico di che trattasi ».
Prima lo scorso gennaio, poi, dopo circa 2 settimane, quindi a febbraio i 2 conferimenti di incarico legale dal Crob per il già tesserato di partito Carretta del foro di Potenza. Si tratta, nello specifico, di opposizioni a decreti ingiuntivi emessi dal Tribunale del capoluogo.
Ad impugnarli, quelli che hanno ricoperto incarichi nel triennio 2009-2011 e che devono restituire, fino a prova contraria, soldi pubblici. Dal centrosinistra al centrodestra, forse pure meglio per l’ex Santarsierano consigliere comunale del Pd a Potenza.
Il collegamento con l’ex presidente del Consiglio regionale, Vito Santarsiero, contiene il link a un altro già Santarsierano e amico di Carretta: l’ex sindaco di Avigliano, Domenico Tripaldi che dell’ex sindaco di Potenza è stato anche Dirigente Generale proprio del Consiglio regionale.
Nell’attuale legislatura a guida centrodestra, per Tripaldi, grazie al presidente della Regione Vito Bardi, l’ulteriore salto in avanti: è attualmente il Direttore generale del Dipartimento regionale Sanità.
