INDEBITAMENTO FAMIGLIE CRESCENTE, L’ALLARME DI “SVILUPPO E LEGALITÀ”

Angela Franchini, presidente dell’Associazione antiusura “Sviluppo e legalità” ha parlato dell’allarme riguardante il crescente indebitamento famiglie, lanciando l’allarme: «Dai recenti dati diffusi dalla Cgia di Mestre l’indebitamento delle famiglie al 31/12/2021 è pari a 574,8 miliardi, è aumentato di 21,9 miliardi rispetto all’anno precedente.

La situazione è critica perché gli aumenti dei prezzi, il caro carburante e quello delle bollette energetiche potrebbero peggiorare notevolmente la situazione economica di tantissime famiglie italiane già provate da due anni di pandemia. I dati dell’Istat ci dicono, che le crisi che si sono succedute negli ultimi anni hanno incrementato notevolmente il numero dei nuclei familiari in difficoltà economica e il divario tra poveri e ricchi.

Ciò che più ci preoccupa, come operatori e osservatori dei fenomeni legati all’usura e al sovraidebitamento, evidenzato anche dall’ufficio studio della Cgia, non è tanto ciò che si riesce a misurare, ma quello che non si riesce nemmeno a intravedere ovvero, il rischio usura. – continua Franchini – Questo odioso fenomeno come tutti sappiamo, è alimentato dalla carenza di liquidità e dalle spese sempre maggiori alle quali non si riesce a far fronte per cui si ricorre ad un indebitamento tale che sfocia nel sovraidebitamento fino all’usura.

Va, inoltre, segnalato che le regioni più indebitate appaiono quelle che presentano livelli di reddito più elevati, le forti esposizioni bancarie di questi territori potrebbero essere legati ad investimenti avvenuti negli anni scorsi e che ora pesano come macigni non solo sulle famiglie ma anche su piccole e medie imprese.

Diversa appare la situazione nel mezzogiorno dove se da un lato le debitorie appaiono di minore entità, sicuramente in questa realtà tra gli indebitati ci sono in maggioranza nuclei appartenenti alle fasce sociali più deboli.

Le famiglie italiane – conclude il presidente di “Sviluppo e legalità”- sono in difficoltà con il pagamento delle spese per la casa sono circa tre milioni, si trova in arretrato con il pagamento delle rate del mutuo, dell’affitto o delle utenze domestiche.

L’associazione antiusura “Sviluppo e legalità” nella persona del suo rappresentante legale l’avvocato Angela Franchini lancia un appello ai nostri governatori affinché si occupino maggiormente dei problemi delle nostre famiglie in difficoltà sostenendo e incrementando attraverso aiuti reali le politiche sociali, le nostre famiglie se prima della pandemia non riuscivano ad arrivare a fine mese, oggi a malapena riescono ad arrivare a metà mese, questo in un paese civile non è possibile, bisogna intervenire con urgenza! »