BasilicataBlogPolitica

CONGRESSO PD, OGGI SI SVELANO I NOMI DEI CANDIDATI IN CORSA PER LA SEGRETERIA

Riunioni fino a tardi e telefoni bollenti per trovare un nome unitario: la sintesi non c’è. La Locantore tira dritto con la raccolta firme ma non sarà l’unica a presentarsi

POTENZA. Un rinnovamento che sia totalmente lontano dalle solite “facce” della politica lucana. Sarebbe questo il mantra che da due giorni gira tra gli iscritti del Partito democratico in vista del grande congresso atteso ormai da tempo in Basilicata.
In ballo, lo ricordiamo, c’è la segreteria regionale dem che ormai da anni vive un commissariamento senza fine. I big del partito dopo numerosi battibecchi starebbero lavorando ad una candidatura “unitaria”, vale a dire: un nome che possa essere spendibile e che metta d’accordo tutte le anime dem. Più facile a dirsi che a farsi. Anche perchè alle 12 di oggi scade il termine per la formalizzazione dei nomi in corsa per la guida del partito.
Fino a tardi ieri si sono svolte riunioni frenetiche e telefonate infuocate tra i vari big del partito lucano. Un modo per provare a convergere su un unico candida-to che, come richiesto anche in precedenza dai vertici romani, provasse ad unire le varie anime invece di aumentare le crepe all’interno del partito. Partito ormai con le ossa rotte, che ha finito di aggravare il suo stato di “agonia” anche dopo le recenti sconfitte elettorali nelle amministrative lucane.
La convergenza però non pare esserci stata. Lo spirito di rinnovamento e cambiamento, almeno fino a quando siamo andati in stampa, è rimasto solo sulla carta. Nei fatti, nonostante alcune aree abbiano spinto per una rosa di nomi di giovanissimi, non si è raggiunto l’accordo. Anche se va detto che qualche sorpresa potrebbe arrivare proprio nella mattinata odierna, alla fine dell’ulti-ma riunione convocata proprio per provare fino all’ultimo a trovare una soluzione.
La discussione maggiore sembrerebbero spingere sull’opportunità o meno di sostenere la candidatura di Maura Locantore. La segretaria provinciale di Potenza lavora a questa candidatura ormai da diverso tempo. La candidatura della segretaria provinciale però non metterebbe tutti d’accordo.
Sono diverse le aree che si starebbero muovendo per trovare un accordo che contrasti la sua corsa alla “poltrona”. Ma nonostante questo la Locantore non solo avrebbe avviato per tempo la raccolta firme necessaria per formalizzare la candidatura, ma avrebbe addirittura chiesto ai big romani di blindarla dopo aver saputo di “manovre” regionali tese a volerla tagliar fuori.
Infatti, nelle scorse ore sarebbero stati diversi i colloqui telefonici tra i big locali e romani per decidere sul “destino” politico della Locantore. Al momento, fonti interne, darebbero per certa la candidatura della segretaria provinciale uscente. La Locanotore avrebbe chiesto ai big romani di riferimento di correre in suo supporto. Una manovra che se fosse confermata aprirebbe un precedente nella storia dem lucana, che non ha mai visto l’ingerenza dei vertici romani nelle candidature locali. Solitamente i nomi in corsa per la segreteria regionale sono stati scelti in autonomia. Ma le correnti alternative alla Locantore non si sarebbero dati per vinte. Non è un caso che anche altri gruppi avrebbero avviato già per tempo la raccolta firme, necessaria poi per appoggia-re un altro nome.
Al momento oltre alla Locantore in campo ci sarebbero altri due papabili. In molti spingerebbero per la candidatura della sindaca di Genzano di Lucania Viviana Cervellino, mentre altri per volti nuovi come il segretario dei giovani Marco Zampino.
Nomi che però non avrebbero riscontrato molto consenso. Anche se va detto, potrebbe succedere che dei big lucani decidano di non sostenere ufficialmente nessuno dei candidati che si presenteranno oggi. In molti potrebbero decidere di dire la loro nell’assemblea regionale, senza esporsi ufficialmente per un candidato o un altro e poi rivelarsi determinanti per l’esito finale del congresso.
L’appuntamento per scoprire realmente le carte, oltre ai nomi dei papabili che saranno svelati oggi, è previsto per sabato 6 novembre. Quando verranno formalizzate anche le liste degli aspiranti per i 100 posti all’interno delle segreteria e il loro collegamento con i candidati segretari. A quel punto sarà chiaro dove e con chi saranno schierati gli amministratori e i dirigenti loca-li del partito democratico che ufficialmente non avevano mostra-to preferenze per le candidature. Non è detto quindi che se anche la Locantore fosse l’unica candidabile sia eletta segretaria del partito. E non è neanche detto che dalle candidature che si presenteranno oggi si capirà il futuro del partito democratico. L’appuntamento con la verità è legato sempre e solo all’assemblea regionale.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti