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ONDATE DI CALORE: informati su come proteggerti

In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico

#ondatedicalore

➡️Su :

http://www.salute.gov.it/caldo

sono disponibili i bollettini quotidiani sulle ondate di calore.

?? I livelli di rischio 2 e 3 possono avere effetti negativi sulla salute delle categorie più fragili o a rischio come bambini e anziani.

Informati su come proteggerti 

Estate 2021, le attività in relazione all’epidemia Covid-19 e i bollettini giornalieri sulle ondate di calore

donna con il cappello

Le attività di quest’anno

Come per il 2020, la pianificazione delle attività di prevenzione per contrastare gli effetti del caldo è particolarmente rilevante in relazione all’epidemia COVID-19 e alla sua evoluzione. E’ importante, in questo contesto, intensificare la sorveglianza socio-sanitaria, soprattutto nei riguardi dei sottogruppi a maggior rischio, per prevenire eventuali peggioramenti delle condizioni di salute. 

Alcuni recenti casi studio (NIHR – A dynamic review of the evidence around ongoing Covid19 e Neurology – Long-Haul Covid) suggeriscono, infatti, una minore tolleranza al caldo delle persone che hanno sviluppato una sindrome post Covid (long-term COVID-19), caratterizzata, anche a distanza di mesi dall’infezione, da sintomi quali difficoltà di respiro e tosse, o altri disturbi come palpitazioni, debolezza, febbre, disturbi del sonno, vertigini, delirium (nelle persone anziane), difficoltà di concentrazione, disturbi gastrointestinali, ansia e depressione.

Per informare i cittadini, il Ministero ha elaborato quest’anno l’Infografica – Come proteggersi dal caldo durante l’epidemia Covid-19.
Dal portale del Ministero è possibile scaricare altri opuscoli, rivolti alla popolazione generale e agli operatori del settore (medici, personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani), su come gestire particolari situazioni in caso di caldo intenso, con consigli su viaggi, bambini, animali, anziani e persone fragili.

Bollettini giornalieri sulle ondate di calore

Come ogni anno il Ministero pubblica sul portale, dal lunedì al venerdì, fino a metà settembre i bollettini sulle ondate di calore in Italia.
I bollettini sono elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal Ministero.

Il sistema è dislocato in 27 città italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili come anziani e malati cronici. Le città monitorate sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.

Per approfondire

Data di pubblicazione: 11 giugno 2021 , ultimo aggiornamento 11 giugno 2021

Livelli di rischio, cosa fare

All’inizio della stagione estiva è importante prepararsi all’arrivo del caldo seguendo alcuni semplici consigli. Anche per questa estate è importante adattare le misure di risposta, tenendo conto del rischio di infezione da SARS-CoV2 e delle misure di restrizione e distanziamento sociale.

Le raccomandazioni per la tutela della salute della popolazione dal COVID-19 vanno ricordate anche durante le ondate di calore.

Il livello 0 rappresenta condizioni meteorologiche che non comportano un rischio per la salute della popolazione.

Consigli generali

  • Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città
  • Migliora il microclima dell’ambiente domestico e di lavoro attraverso schermature e isolamento termico.
    In caso di utilizzo di condizionatori d’aria fai attenzione alla loro manutenzione e al loro corretto uso (leggi l’opuscolo Come migliorare il microclima delle abitazioni).
  • Segui un’alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca.
  • Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di malattie gastroenteriche.

Il livello 1 di pre-allerta indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore.

Questo livello non richiede azioni immediate, ma indica che nei giorni successivi è probabile che possano verificarsi condizioni a rischio per la salute.

Come prepararsi

  • Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città ed informati sui servizi di assistenza messi a disposizione nel territorio.
  • Programma i viaggi informandoti sulle previsioni del rischio ondate di calore nel luogo di destinazione (leggi l’opuscolo Estate, viaggiare sicuri).
  • Pianifica le scorte di acqua, cibo e medicinali.
  • Identifica la stanza più fresca della casa dove trascorri le ore più calde della giornata (leggi l’opuscolo Come migliorare il microclima delle abitazioni).
  • Prenditi cura di parenti o vicini di casa anziani che vivono soli e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.

Il livello 2 indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili (vai alla sezione Chi rischia di più).

Consigli generali

  • Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città.
  • Evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00): temperatura e umidità elevate non possono prevenire il rischio di infezione da SARS-CoV-2, mentre possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni (leggi l’infografica Come proteggersi dal caldo durante l’epidemia Covid-19). 
  • Evita le zone particolarmente trafficate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti. Recati in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata, rispettando sempre le distanze di sicurezza. Evita i luoghi affollati.
  • Esci nelle ore più fresche, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone. Lavati spesso le mani o utilizza i gel igienizzanti. Indossa la mascherina anche se fa caldo. coprendo bene naso e bocca.
  • ​Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
  • Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca.
  • Assicura un adeguato ricambio di aria, utile per ridurre il rischio di trasmissione del virus: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell’aria rispetto alla ventilazione meccanica.
  • Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo un ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti (leggi l’opuscolo Come migliorare il microclima delle abitazioni).
  • Indossa indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.
  • Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
  • Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
  • Segui un’alimentazione leggera, preferisci la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne,) in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di patologie gastroenteriche.
  • Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica. Non ci sono farmaci che aumentano i rischi associati al COVID-19.
  • Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigorifero quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.
  • Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste (leggi l’opuscolo Estate, viaggiare sicuri).
  • Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole (leggi l’opuscolo Mai lasciare i bambini soli in macchina).
  • Assicurati che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte.
  • Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.
  • In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico (vai alla sezione I rischi per la salute).

Il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.

Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.

Consigli generali

  • Consulta ogni giorno il Bollettino della tua città.
  • Evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00): temperatura e umidità elevate non possono prevenire il rischio di infezione da SARS-CoV-2, mentre possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni. 
  • Evita le zone particolarmente trafficate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti. Recati in luoghi pubblici come parchi e giardini nelle ore più fresche della giornata, rispettando sempre le distanze di sicurezza. Evita i luoghi affollati.
  • Esci nelle ore più fresche, mantenendo la distanza di almeno un metro dalle altre persone. Lavati spesso le mani o utilizza i gel igienizzanti. Indossa la mascherina anche se fa caldo. coprendo bene naso e bocca.
  • Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.
  • Trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca.
  • Utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti (leggi l’opuscolo Come migliorare il microclima delle abitazioni).
  • Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata.
  • Assicura un adeguato ricambio di aria, utile per ridurre il rischio di trasmissione del virus: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell’aria rispetto alla ventilazione meccanica.
  • Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.
  • Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.
  • Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.
  • Segui un’alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca. Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (es. latticini, carne), in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici.
  • Se assumi farmaci, non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica. 
  • Fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C.
  • Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11-18). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste (leggi l’opuscolo Estate, viaggiare sicuri).
  • Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole (leggi l’opuscolo Mai lasciare i bambini soli in macchina).
  • Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte.
  • Offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che può indicare un peggioramento dello stato di salute.
  • In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico (vai alla sezione I rischi per la salute).

Data di ultimo aggiornamento 11 giugno 2021

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