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ACCORDO TRA ‘DESTINAZIONE BASILICATA” E “OPROL”

Favorire la promo-commercializzazione dell’olio lucano; Colonna: “stimoli per investimenti in nuovi mercati”

Accordo di collaborazione
Tra Destinazione Basilicata srl e Oprol —Soc.Coop. Agricola

 

Un accordo di collaborazione è stato siglato dai Presidenti di Destinazione Basilicata srl (network di imprenditori e professionisti lucani), Francesco Garofalo e dell’OPROL, Organizzazione Produttori Olivicoli Lucani — Soc. Coop. Agricola, Paolo Colonna per favorire la promo-commercializzazione dell’olio lucano.

Destinazione Basilicata – che dispone di piattaforme digitali di ultima generazione a servizio delle attività turistiche e dello sviluppo locale e comuni della Basilicata, piattaforme che costituiscono anche uno strumento di servizio per gli operatori economici e culturali del territorio – le mette a disposizione gratuitamente degli associati all’OPROL.

 

L’Organizzazione Produttori Olivicoli Lucani ha ribadito l’interesse a forme di collaborazione e cooperazione con quanti operano per la promozione e lo sviluppo territoriale e ad avvalersi delle tecnologie digitali per perseguire i propri obiettivi di animatori dello sviluppo locale e di promotori del patrimonio materiale e immateriale delle comunità.

 

Nell’accordo si sottolinea il reciproco interesse a cooperare per generare un ecosistema digitale sostenendo iniziative in grado di far dialogare diversi attori del territorio e soprattutto a fornire ai cittadini residenti ed ai potenziali visitatori un accesso facile ed organico alle informazioni relative alla storia delle comunità, all’offerta di beni e servizi delle imprese lucane, alle proposte ed eventi presenti sul territorio.

 

Per i Presidenti di Destinanzione Basilicata e OPROL si tratta di un esempio virtuoso che tale iniziativa pone in essere offrendo alla comunità lucana strumenti avanzati per una presenza efficace sul web e per una immediata e facile navigazione sull’offerta turistica, artigianale e territoriale della Basilicata.

 

Colonna sottolinea che dopo che l’olio lucano è stato ufficialmente iscritto nel registro europeo delle Dop e Igp, con un riconoscimento alla qualità degli oli evo lucani, ci sono nuovi stimoli per la ripresa degli investimenti nel comparto e per conquistare nuovi mercati.

L’area di produzione dell’Igp “Olio Lucano” è l’intero territorio regionale. La Basilicata produce l’1,4% dell’olio di oliva italiano, comprende 27 varietà olivicole autoctone distribuite su 28mila ettari di territorio e vanta già la Dop del Vulture.

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