PETROLIO, TOTAL E TECNIMONT PAGHINO AZIENDE
Braia: “È la Regione a dover dettare le regole del gioco sulle concessioni”
“Non può esserci nessun altro tipo di futuro se non si salda il conto con il passato. I lavoratori e le aziende pretendono rispetto. Total costringa Tecnimont, colosso da 3,65 miliardi di euro di fatturato e ditta appaltatrice, a saldare le spettanze riconosciute e maturate verso le aziende locali, altrimenti si sostituisca ma non faccia pagare il conto ai lucani”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Avanti Basilicata, Braia per il quale “appare opportuno che la Regione non faccia nessun altro tavolo prima che Tecnimont non abbia pagato le imprese di Basilicata, facendo andare in difficoltà oltre 750 dipendenti delle circa 15 aziende coinvolte, che attendono oltre 14 milioni di euro.
“Nei tavoli tenuti dal presidente Bardi e dall’assessore Rosa – continua – vi è stato solo un accenno al tema dei pagamenti in sospeso, con nessun impegno perentorio preso. Sarebbe importante, invece, obbligare sia Total che Tecnimont a pagare il 100 per cento dei debiti attuali verso le aziende prima di avviare altre discussioni. E’ la Regione Basilicata a dover dettare le regole del gioco sulle concessioni e sulle estrazioni nei confronti di Total e del governo nazionale”.
