Politica

IN UNA FOTO LA RIVOLUZIONE NEL PD LUCANO

Cambiano gli equilibri regionali con Zingaretti alla segreteria nazionale

La miccia della rivoluzione nel Pd lucano, potrebbe risiedere tutta in una semplice foto che ritrae l’abbraccio tra un soddisfatto Vito Santarsiero, presidente del Consiglio regionale, con un sorridente Nicola Zingaretti, governatore della Regione Lazio. A questo punto per i dem lucani cronologie, eventi e equilibri locali potrebbero intrecciarsi con quelli nazionali. Il 3 marzo prossimo si terranno le primarie del Partito democratico. Nicola Zingaretti, percepito dall’elettorato di sinistra come il volto sano del Pd, è candidato per la segreteria nazionale. In corsa con lui altri cinque. All’appello manca, si è ritirato, la candidatura in quota Renzi dell’ex ministro dell’Interno Marco Minniti. Tornando in Basilicata da appuntare il congresso regionale del Pd del 16 dicembre prossimo e le regionali del 26 maggio. Se in Basilicata si voterà con l’election day primaverile, avranno un peso determinante nella questione della lista dem i desiderata del nuovo segretario nazionale. Il quale verrà eletto, stando alla data di maggio, con ampio anticipo. L’attuale governatore sospeso, Marcello Pittella, che ancora sta giuridicamente lottando con il divieto di dimora a Potenza, e su questo fronte si prevedono tempi lunghi, è, come Minniti, un renziano doc. Se a vincere a livello nazionale sarà Zingaretti, ecco che quel commento social di accompagnamento alla foto inserito da Santarsiero, «incontro che guarda ad una nuova stagione politica, cambiamo tutto», assume valori di significato rilevanti. Oltre e dopo Sanitopoli, Pittella potrebbe aver altri e nuovi ostacoli nel percorso del suo bis in Regione. L’elezione di Zingaretti rovinerebbe i suoi piani. Così Santarsiero e il suo asse con il “ribelle” Piero Lacorazza verrebbero rivalutati a seguito di una vittoria del volto buono del Pd. E gli equilibri interni ai dem lucani ne uscirebbero capovolti. L’asse Santarsiero-Lacorazza da minoritario assurgerebbe a maggioranza. E quello Pittella-Polese da maggioritario a minoranza.

Ferdinando Moliterni

3807454583

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti