FERRERO: LE NOCCIOLE ITALIANE E LUCANE
Braia e Polese intervengono sulla polemica sollevata da Salvini sull’uso di prodotti turchi
In Basilicata Ferrero dà lavoro, da tanti anni, a circa 400 dipendenti e quindi sostegno ad altrettante famiglie e ne ha annunciato per i prossimi mesi altri 150 di nuovi. Lo dichiarano Braia e Polese che aggiungono: “la filiera lucana della nocciola è già nata ed è operativa da tempo. L’accordo per 25 anni con la rete d’impresa tutta lucana, giungeva nel giugno 2018 a conclusione di un percorso che ha portato nella elaborazione di una carta vocazionale, con la quale si sono individuati i terreni e gli areali più adatti alla coltivazione corilicola. Salvini attacca l’agroalimentare italiano che fa bene alla Basilicata -continuano – ed è pertanto doveroso informare sia lui che Luini, di cosa significhi la Ferrero per la Basilicata, piuttosto che accettare supinamente, insieme ai suoi colleghi in Consiglio le loro umiliazioni e diktat verso le nostre aziende le nostre istituzioni”.
