La Basilicata si prepara a conquistare la scena internazionale del turismo.
Da domani, 4 novembre, e fino al 6, l’Agenzia di Promozione Territoriale (Apt) della Basilicata parteciperà al World Travel Market (WTM) di Londra, una delle più importanti fiere mondiali dedicate al settore.
La regione sarà presente con un proprio spazio all’interno del padiglione Enit Italia, accompagnata da una selezione di tour operator specializzati nell’incoming: Ferula Viaggi, Martulli Viaggi DMC, Palazzo del Duca Luxury Hotel, BV Quarry Hotel Collection e Best Western Plus Dimora del Monaco.
L’appuntamento londinese rappresenta una vetrina internazionale strategica per il turismo europeo e un’occasione preziosa per dialogare con il mercato britannico e d’oltremare.
Durante la fiera, la Basilicata presenterà un ventaglio completo di proposte: dall’outdoor all’offerta culturale, dall’enogastronomia alle esperienze immersive nei borghi storici. Un territorio, quello lucano, che si rivolge a pubblici diversi — dagli appassionati di trekking e ciclismo agli amanti del buon vino, dai cinefili che inseguono le location cinematografiche agli esploratori della natura più autentica.
Tra i prodotti turistici protagonisti a Londra ci sarà la campagna dedicata al «Basilicata Coast to Coast», il percorso di 167 chilometri che collega il Tirreno allo Ionio, e il progetto «Fantastico Medioevo», promosso dalla Presidenza della Giunta regionale e coordinato dalla Fondazione Matera Basilicata 2019, in collaborazione con Apt Basilicata, Lucana Film Commission, Regione Normandia e sotto la direzione scientifica del professor Fulvio Delle Donne.
Il progetto è dedicato alla Basilicata medievale federiciana, con le Costituzioni melfitane di Federico II del 1231, i castelli e le cattedrali: un itinerario che racconta un patrimonio culturale e architettonico che continua a ispirare arte e letteratura contemporanee.
In questa cornice, l’Apt parteciperà anche alla conferenza stampa di lancio del 2027, Anno europeo dei Normanni, a cui aderiscono otto territori, tra cui la Basilicata.
L’obiettivo è quello di promuovere sinergie durature, valorizzare una memoria europea condivisa e favorire il dialogo e la crescita reciproca tra le regioni coinvolte.

