POTENZA IN FESTA PER IL RICONOSCIMENTO DELLA PARATA DEI TURCHI
Un peana, un riconoscimento di grande valore storico, sociale, turistico, religioso e artistico.
Il riconoscimento della Storica Parata dei Turchi da parte del Ministero della Cultura nell’ambito dell’Avviso Nazionale per il sostegno delle rievocazioni storiche viene vista positivamente dai cittadini di Potenza, intervistati ieri mattina nel cuore pulsante della città capoluogo, ovvero via Pretoria, sede dell’arrivo della storica Parata dei Turchi di fine maggio in onore di San Gerardo nell’ambito delle feste patronali di Potenza.
L’annuncio dato dagli Assessori alla Cultura, Roberto Falotico e alla Programmazione e Digitalizzazione.
Loredana Costanza ha fatto alzare l’asticella intorno alla festa patronale che ora punta a diventare ulteriormente un punto di forza e coesione della comunità potentina.
La storia e il patrimonio della Festa di San Gerardo e della Storica Parata dei Turchi sono ormai un punto di riferimento per una comunità, quella potentina che esulta per un riconoscimento di grande prestigio che potrebbe dare alla città capoluogo di Regione un bel salto di qualità nell’ambito storico, turistico, economico e religioso creando in questo senso le premesse per un deciso miglioramento delle strutture turistiche in città.
Tra i cittadini intervistati ieri mattina la soddisfazione è enorme per un risultato che consegna a Potenza il ruolo nevralgico di città capoluogo capace di crescere nei vari comparti.
Premiato in sostanza il lavoro dell’Amministrazione Comunale e del Comitato Tecnico e Scientifico che ha creduto fortemente in questo prestigioso riconoscimento da parte del Ministero della Cultura.
Dunque per tutti gli addetti ai lavori ora viene il bello ci sarà tanto lavoro da fare per rendere ancora più bella e suggestiva la Storica Parata dei Turchi ne 2026 in modo da favorire economia e sviluppo sostenibile grazie ai due giorni di festa patronale nel ricordo di San Gerardo.
Gli addetti ai lavori non abbasseranno la guardia e anzi daranno il massimo per ottenere dalla festa quel riscontro necessario a far diventare Potenza un polo d’eccellenza per questa tipologia di feste e tradizioni religiose e popolari nel segno dell’aggregazione e del divertimento.
Massimo Orsi ha detto la sua su questo riconoscimento: «Penso che è un riconoscimento buono per la città e per la parata in se e per se anche perché io ne faccio parte.
Sono un portatore della Iaccara, per me è positivo.
C’è da dire che questo arriva già da lontano.
La formazione di un comitato tecnico e scientifico che sono più di dieci anno forse di più diciamo che hanno raccolto i frutti sperati».
Nicola Orsi ha parlato del risultato ottenuto dalla Parata dei Turchi: «Allora per me è un grande riconoscimento per la città di Potenza, più di San Gerardo, più della Torre Guevara e più di tutto perché è la cosa che tutti conoscono in Basilicata, la Parata dei Turchi.
Il turismo storico?
Parliamo del turismo storico, si perché è stata migliorata ogni anno in questi ultimi anni anche se nel corso dell’ultima edizione non mi è piaciuta.
Il motivo? Perchè c’erano troppe figure non inerenti ai turchi. Erano tutti pastorelli in parole povere».
Stefania Pietrafesa ha detto la sua su questo risultato: «È sicuramente una cosa ottima per la nostra città che adesso potrà essere riconosciuta per questa parata non solo nei consigli regionali ma anche extra regionali.
Ci aspettiamo sicuramente più turismo. Matera? Speriamo di raggiungere lo stessso risultato in termini turistici». Maria Lidia Anania ha parlato del riconoscimento: «È una bella iniziativa.
E’ una cosa diciamo buona per farsi conoscere e apprezzare anche altrove. Sono contenta».
Domenico Chiorazzo, profondo conoscitore dell’evento ha detto la sua su questo risultato: «Certamente è importante perché la Parata dei Turchi è stata sempre una delle cose più importanti per la città di Potenza. Bisogna crescere se fanno crescere non solo le feste ma anche tutto il resto perchè se Potenza non sistema il trasporto pubblico locale non va da nessuna parte».
Ha chiuso la carrellata di pareri Marilena Rizzo: «Certamente è una cosa bellissima, il riconosci- mento è ottimo, troppo bello. Sono cose molto belle e positive. Sono con- tenta per questo risultato».
Francesco Menonna

