Va al lucano Andrea Carcuro, caporedattore di attualità di Scomodo, con ‘XTown Augusta’, uno dei riconoscimenti della seconda edizione del Premio giornalistico Mario Colamartino, per la categoria under 25. A dare a lui la possibilità di figurare tra i vincitori del prestigioso premio un reportage sul polo petrolchimico siracusano. La cerimonia di premiazione si è tenuta nel chiostro di Palazzo Gioia, in piazza Sedile, a Corato (Bari). Per la giuria che ha designato Carcuro tra i vincitori, le motivazioni sono state le seguenti: «Con un’inchiesta lucida e coraggiosa, racconta Augusta e il suo ‘Quadrilatero della morte’ come emblema delle contraddizioni del modello industriale italiano. L’articolo si distingue per la ricchezza delle fonti, il coinvolgimento diretto delle testimonianze e una scrittura che unisce rigore giornalistico e consapevolezza civile. Un lavoro che dimostra come il giornalismo giovane possa farsi voce autorevole nelle sfide ambientali e sociali del nostro tempo». L’articolo ,come specificato nella nota «racconta dell’impatto ambientale di una delle aree industriali più grandi d’Europa, che si estende tra i comuni di Priolo, Melilli, Augusta e Siracusa». Questa zona di sacrificio della costa orientale della Sicilia è nota come il quadrilatero della morte: secondo lo studio Sentieri, Studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento dell’Istituto superiore di Sanità, si muore già per ‘eccesso’ di cancro. XTown «è un progetto editoriale di Scomodo, redazione under 35 più grande d’Italia, che racconta la trasformazione fisica e sociale delle company town italiane, città-fabbrica la cui vita produttiva gira attorno ad uno o più grandi siti industriali. Il progetto, in collaborazione con il fotografo Mattia Crocetti e il sindacato pensionati della Cgil, ha fatto tappa dopo Augusta anche a Piombino, Porto Marghera, Carbonia, Carrara e Fabriano».

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti