Nell’ambito delle attività di contrasto al lavoro irregolare e alla tutela dei diritti dei lavoratori, nella zona del Vulture Melfese il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro (Nil) dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza-Matera ha effettuato un’ispezione presso un’attività commerciale. Durante il controllo, sono stati identificati su 6 lavoratori, 4 impiegati “in nero”, ovvero privi di regolare contratto di lavoro. I lavoratori svolgevano mansioni continuative senza alcuna copertura contributiva e assicurativa. A seguito delle verifiche, è stato adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ai sensi dell’articolo 14 del Decreto Legislativo 81 del 2008, con conseguenti sanzioni amministrative e di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro per un ammontare complessivo di oltre 10mila euro, e avviate le procedure per la regolarizzazione dei lavoratori. «L’operazione – ha dichiarato l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza-Matera – si inserisce in un più ampio piano di controlli mirati nei settori maggiormente esposti al fenomeno del lavoro sommerso, con l’obiettivo di garantire condizioni lavorative lecite, dignitose e sicure. Il rispetto delle normative sul lavoro, infatti, non rappresenta solo un obbligo di legge, ma un principio fondamentale per la tutela della legalità e dei diritti dei lavoratori». Il giorno dopo, nel giro di 24 ore, è avvenuta la regolarizzazione dei 4 lavoratori raggiungendo, così, l’obiettivo del controllo ovvero l’assunzione dei lavoratori.