VITO BARDI
Ammesso che ce ne fosse bisogno ha dimostrato a tutti, scettici compresi che è ancora un formidabile combattente nell’arena della politica e che senza di lui il centrodestra non andrebbe da nessuna parte e benché meno vincerebbe qualcosa. Ha in mente il parlamento come luogo di completamento delle sue virtù forziste, ma non prima d’aver cambiato la Basilicata fino a farla diventare migliore di come l’ha ereditata, proprio da chi come Marcello Pittella vuole fargliela andare ora di traverso.
GIOVANNI LETTIERI
Per la seconda volta gli tocca la bassa posizione del demerito. Come quando fu eletto segretario dem anche ora che s’è dimesso ha sprofondato il PD nel subbuglio e nello smarrimento e questa sua irresponsabilità la dice tutta sulla possibilità di fargli vincere la guerra contro i patrioti di centrodestra. La sua riccioluta capigliatura come scalpo preferito se la stanno già contendendo in parecchi e tutti per ambizioni e correntismi piuttosto che per far ritrovare salute e competitività al PD.