Non sappiamo se ci sia una specie di maledizione sulla povera Basilicata, visto che i principali dati congiunturali sono negativi fino a scendere addirittura i gradini più bassi d’Italia o se più semplicemente ci sia solo la mano malgovernante di questo centrodestra, prossimo all’eutanasia politica, ma sta di fatto che dopo i guai economici non potevano mancare i cattivi stili di vita e così nel Rapporto Sport 2024 promosso da Sport e Salute e dall’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, s’è scoperto l’arcano e cioè che mentre i sedentari sono sempre meno, Campania, Calabria e, guarda caso, Basilicata hanno la palma delle peggiori quanto a mancanza d’attività fisica continuativa. Ora lasciamo stare il motto di questi indefessi patrioti d’accontentare tutti con una bella seggiola dorata, ma bisognerebbe una volta per tutte spiegare all’assessore Cosimo Latronico che obesità e sedentarietà sono un costo salatissimo per la già malandata sanità lucana e che le risorse del PNRR, di cui ha pure la delega, anziché cose inutili dovrebbero finanziare le infrastrutture sportive, visto che sei istituti scolastici su dieci non hanno nemmeno una palestra. Canta Adriano Celentano:“Te che stai seduta…”