È GIUSTO INFORMARE
Lagonegro (Launìvere in dialetto lucano) è un comune italiano di 4.963 abitanti della provincia di Potenza in Basilicata
CITTÀ DI LAGONEGRO: DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 31 DEL 28 APRILE 2025 INDIRIZZI E DETERMINAZIONI
COPIA
CITTÀ DI LAGONEGRO
(Provincia di Potenza)
DELIBERAZIONE N. 31
in data: 28.04.2025
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: COSTITUZIONE IN GIUDIZIO IN PROCEDIMENTI AD OGGETTO L’IMPUGNAZIONE DI PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI EDILIZIA E URBANISTICA.
INDIRIZZI E DETERMINAZIONI.
L’anno duemilaventicinque addi ventotto del mese di aprile alle ore 10.40, nel Palazzo di Città, si è riunita la Giunta comunale. Risultano presenti i seguenti signori:
Totale presenti 4
Totale assenti 1
FALABELLA SALVATORE |
– Sindaco – |
P |
|
CITERA ANNELLA DANIELA – Vicesindaco- |
A |
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SPERA ADELAIDE |
– Assessore – |
P |
|
MANZOLILLO GIUSEPPINA – Assessore – |
P |
||
FRANCHINO EMIDIO |
– Assessore – |
P |
Presiede l’adunanza Salvatore FALABELLA nella sua qualità di Sindaco;
Partecipa all’adunanza, il Segretario Generale Avv. Franca M. PISANI, nominata titolare del servizio di Segreteria del Comune di Lagonegro con decreto del Sindaco, che provvede alla redazione del verbale.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la suesposta proposta avente ad oggetto:
“COSTITUZIONE IN GIUDIZIO IN PROCEDIMENTI AD OGGETTO L’IMPUGNAZIONE DI PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI EDILIZIA E URBANISTICA. INDIRIZZI E DETERMINAZIONI”, che qui si intende riportata e trascritta;
DATO ATTO che non si rende necessario acquisire sul presente atto i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, trattandosi di atto di indirizzo;
RITENUTO condividerne il contenuto, per le motivazioni di fatto e di diritto ivi riportate;
Con voti unanimi e favorevoli resi nelle forme di legge dagli aventi diritto;
DELIBERA
- DI FORMULARE l’indirizzo, da valere per tutti i procedimenti ad oggetto l’impugnazione di
provvedimenti in materia di edilizia e urbanistica, di costituirsi solo ove, nel caso concreto, sussistano specifiche e comprovate ragioni di interesse diretto, specifico, immediato alla conservazione dell’atto impugnato, da evidenziarsi dal Servizio tecnico comunale ovvero da altro Servizio interessato; - DI NON COSTITUIRSI in giudizio, in applicazione di tale indirizzo operativo, nei Procedimenti R.G. 471/2024 – 474/2024 proposti innanzi al TAR Basilicata, come richiesto con proposte di deliberazione di costituzione a firma del Responsabile del Procedimento, acquisite al prot. n. 004734 del 20.03.2025, non risultando indicata né comunque evincibile o nota alcuna ragione di interesse nei termini sopra precisati;
- DI DICHIARARE con successiva ed unanime votazione favorevole, la presente delibera, stante l’urgenza a provvedere, immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. n°267/2000.
CITTÀ DI LAGONEGRO
Provincia di Potenza
Ufficio: GIUNTA
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE ALLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO: COSTITUZIONE IN GIUDIZIO IN PROCEDIMENTI AD OGGETTO L’IMPUGNAZIONE DI PROVVEDIMENTI IN MATERIA DI EDILIZIA E URBANISTICA. INDIRIZZI E DETERMINAZIONI
PRESO ATTO che l’Ufficio tecnico comunale ha ricevuto numerose segnalazioni per pretesi illeciti edilizi, alcuni dei quali, per riguardare immobili di risalente realizzazione, presentano maggiori difficoltà di accertamento e, conseguentemente, possono più facilmente dare origine a contestazioni;
RITENUTO che, presumibilmente, una parte degli accertamenti potrebbe comunque sfociare nell’adozione di provvedimenti sanzionatori e, a loro volta, una parte di essi potrebbe essere oggetto di contenzioso, apparendo opportuno, pertanto, assumere un indirizzo generale in conformità al quale regolamentare la condotta dell’Ente in ordine ai prevedibili procedimenti attivati con ricorso al TAR ovvero al Presidente della Repubblica;
CONSIDERATO che, significativamente, l’art. 46 del Codice del Processo Amministrativo non prevede un obbligo ma una facoltà di costituzione (“possono costituirsi”) il cui esercizio postula una ponderazione tra gli interessi coinvolti, atteso che la scelta di resistere, ovvero di agire in giudizio, è di natura ampiamente discrezionale e, come tale, insindacabile, a meno che non sia viziata da illogicità e/o contraddittorietà, dovendo soltanto rispondere al principio di legalità e buona amministrazione (Corte Conti, sez. l° giur. 25.11.2021 n. 483; Cass. S.U. 24.12.2018 n.33.365);
VALUTATO che, a riguardo, escluso qualsiasi automatismo in forza del quale la costituzione debba obbligatoriamente conseguire alla notifica del ricorso, il criterio cui attenersi non possa che essere quello di riscontrare, nel caso concreto, un interesse, diretto, specifico, immediato, alla conservazione dell’atto amministrativo impugnato, interesse diverso e ulteriore rispetto a quello, generale, al rispetto della legalità, quest’ultimo, anzi, maggiormente garantito dalla sottoposizione a controllo dell’atto adottato;
VALUTATO, quindi, che la costituzione richieda il riscontro di un interesse diretto dell’ente ravvisabile allorquando l’abuso sanzionato possa arrecare uno specifico danno, ulteriore rispetto a quello della lesione della normativa urbanistica, specularmente al consolidato indirizzo giurisprudenziale che riconosce la qualità di controinteressato, come tale legittimato a partecipare al procedimento, non a chiunque abbia segnalato l’abuso ma soltanto a chi da esso risulti inciso in una posizione giuridicamente rilevante (nei termini, da ultimo, Consiglio di Stato, sezione II°, 06.12.2023 п. 10.589);
VALUTATO, altresì, che, anche per il prevedibile numero di procedimenti, la costituzione dell’ente determinerebbe costi significativi per la difesa;
DATO ATTO che durante questa consiliatura non è mai stata deliberata la costituzione in procedimenti ad oggetto l’impugnazione di provvedimenti in materia di edilizia e urbanistica;
DATO ATTO che non si rende necessario acquisire sul presente atto i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, trattandosi di atto di indirizzo;
PROPONE
DI FORMULARE l’indirizzo, da valere per tutti i procedimenti ad oggetto l’impugnazione di provvedimenti in materia di edilizia e urbanistica, di costituirsi solo ove, nel caso concreto, sussistano specifiche e comprovate ragioni di interesse diretto, specifico, immediato alla conservazione dell’atto impugnato, da evidenziarsi dal Servizio tecnico comunale ovvero da altro Servizio interessato;
DI NON COSTITUIRSI in giudizio, in applicazione di tale indirizzo operativo, nei Procedimenti R.G. 471/2024 – 474/2024 proposti innanzi al TAR Basilicata, come richiesto con proposte di deliberazione di costituzione a firma del Responsabile del Procedimento, acquisite al prot. n. 004734 del 20.03.2025, non risultando indicata né comunque evincibile o nota alcuna ragione di interesse nei termini sopra precisati.
Lagonegro, 10.04.2025
IL SINDACO
SALVATORE FALABELLA
🔹
IL SINDACO
f.to Salvatore FALABELLA
IL SEGRETARIO COMUNALE
f.to Avv. Franca M. PISANI
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Certifico che copia di questa Deliberazione della Giunta è stata affissa all’Albo Pretorio dell’Ente numero d’ordine pubblicazione_438_di oggi 28.04.2025 e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi fino al 13.05.2025 ai sensi dell’art. 124, primo comma, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
Dalla Residenza Municipale, li 28.04.2025
IL RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA
f.to Lucia TORTORELLA
È copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo
Dalla Residenza Municipale, li 28.04.2025
IL RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA
Lucia TORTORELLA
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ
Certifico che questa deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267, ad ogni effetto il giorno 28.04.2025
- perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000);
- decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs n. 267/2000);
Dalla Residenza Municipale li 28.04.2025
IL RESPONSABILE DELL’AREA AMMINISTRATIVA
f.to Lucia TORTORELLA
🔹
PRESO ATTO che l’Ufficio tecnico comunale ha ricevuto numerose segnalazioni per pretesi illeciti edilizi, alcuni dei quali, per riguardare immobili di risalente realizzazione, presentano maggiori difficoltà di accertamento e, conseguentemente, possono più facilmente dare origine a contestazioni;
RITENUTO che, presumibilmente, una parte degli accertamenti potrebbe comunque sfociare nell’adozione di provvedimenti sanzionatori e, a loro volta, una parte di essi potrebbe essere oggetto di contenzioso, apparendo opportuno, pertanto, assumere un indirizzo generale in conformità al quale regolamentare la condotta dell’Ente in ordine ai prevedibili procedimenti attivati con ricorso al TAR ovvero al Presidente della Repubblica;

🔹IL COMMENTO A CALDO DELLA AVVOCATO CONCETTA IANNIBELLI

Buongiorno, con questo ultimo atto di indirizzo politico della giunta Falabella, con il quale decide di non costituirsi nei giudizi in materia di edilizia ed urbanistica, io, come cittadina, mi sento veramente in pericolo!
È seriamente in pericolo la tenuta democratica di questo paese!
E non perché questo atto possa essere utile per un abuso di importante entità commesso da vecchi amministratori interessando, oggi, anche i nuovi; mi sento in pericolo per le ragioni espresse a sostegno di questa scelta, in netto contrasto con i pareri tecnici espressi solo un mese fa!
Una frase, a mio parere, in particolare racchiude le ragioni oscure e non legittime (e forse non legali….) di questa scelta!
“Preso che l’ufficio tecnico ha ricevuto numerose segnalazioni per pretesi illeciti edilizi, alcuni dei quali, per riguardare, immobili di risalente realizzazione , presentano maggiori difficoltà di accertamento e, conseguentemente, possono dare origine a contestazioni “
1) le segnalazioni sono tante e, quindi, potrebbe uscire il vero volto di questa gestione e le vere motivazioni per la quale è al potere;
2) gli illeciti riguardano immobili di risalente realizzazione , pertanto, mettiamo polvere sotto il tappeto per questi ultimi 30 anni di gestione, non considerando, però, che l’abuso edilizio, sotto il profilo edilizio-amministrativo, è l’unico illecito che non si prescrive mai!;
3) non abbiamo fiducia nell’operato dei funzionari dell’ente, pertanto, gli accertamenti possono essere difficoltosi e, quindi, generare contenziosi ( contenziosi non risolvibili dalla magistratura come democrazia vuole ma in radice dalla supponenza dell’amministrazione Falabella).
Mi meraviglio di chi gli ha dato retta ed ha scritto insieme a loro questa vera “porcheria“!
Ieri si è segnato un vero compromesso storico a Lagonegro che si può racchiudere in una frase che lo ricorderà per sempre:
“se delinquo io lo puoi fare anche tu!”
Non venitemi, per favore, più a parlare di tempo nuovo e soprattutto non criticate persone come me che in politica sono entrate per la Comunità senza un minimo di interesse personale!
Buona giornata ♥️ @inprimopiano
#sapevatelo2025