La Uil esulta e guarda al futuro con entusiasmo ai risultati delle elezioni dei rappresentanti sindacali unitari (Rsu) del pubblico impiego, il successo della Uil Fpl (Uil Funzione pubblica locale) che si conferma leader nei comparti della sanità e degli enti locali, il successo ottenuto dalla Uil Scuola negli istituti scolastici regionali e punta tutto sull’election day come del resto rimarcato a più riprese dal Segretario Nazionale del Sindacato, Pierpaolo Bombardieri che dovrebbero svolgersi il prossimo 5 maggio. Una conferma della solidità delle propo- ste operative avanzate dalla Uil a livello regionale e dalla programmazione avviata da tempo dai rappresentanti regionali coordinati dal Segretario Regionale, Vincenzo Tortorelli. Ieri mattina si è svolta la conferenza stampa di presentazione dei dati positivi e incoraggianti che riguardano il sindacato biancoazzurro che guarda con vigore, energia e ottimismo ai prossimi appuntamenti in agenda. Alla conferenza stampa hanno preso parte Vincenzo Tortorelli, Segretario Regionale della Uil, Gennaro Rosa, Segretario Regionale UilPa (Uil Pubblica amministrazione) Basilicata, Luigi Veltri, Segretario Regionale Uil Scuola Basilicata e Antonio Guglielmi Segretario Regionale Uil Fpl della Basilicata. Un successo quello conseguito dalla Uil che rafforza il ruolo del sindacato nei settori della scuola, della sanità, della giustizia e della pubblica amministrazione facendo leva sulla capacità del sindacato di fare rete, partire dal basso e dare vita a nuove forme di incentivi contrattuali e aziendali per i lavoratori. Tutto questo quando all’appello mancano ancora 400 voti, non pochi considerato i numeri degli aventi diritto al voto. Nella scuola i voti sono stati 1.887 con una percentuale pari al 35.8%, negli Enti Locali 1.344 con il 37,62% che portano i sindacato al 36,50% con un aumento sostanziale della forbice pari all’1,4%. Dati questi che testimoniano la coesione sociale della Uil. Nella scuola i rappresentanti sono passati da 33 a 43 rispetto alle precedenti elezioni, in molti istituti scolastici la Uil ha conseguito 2 rappresentanti Sindacali Unitari su 3. Nella UilPa addirittura il dato aumenta passando al 24%. Un consenso importante, imponente e di grande prestigio che conferma le politiche aziendali messe in campo dalla Uil in regione e da fiducia al sindacato come si evince del resto dalle parole di Vincenzo Tortorelli, pronto a gonfiare il petto dopo questo risultato elettorale: «Le urne ci hanno premiato e soprattutto voglio esprimere il mio personale ringraziamento a tutti i candidati e a tutte le persone che ci hanno rimesso la faccia a questa importante iniziativa delle elezioni Rsu e noi abbiamo voluto questo momento importante, perché riteniamo che il momento democratico più alto è quello delle elezioni Rsu, soprattutto in un settore molto importante quello della sanità, il pubblico impiego, la scuola, gli enti locali, insomma i temi della pubblica amministrazione, la sanità che in questi anni sono stati sempre attaccati dalle politiche governative e anche dalle scelte che hanno messo in secondo piano questi lavoratori ci premiano perché noi abbiamo fatto scelte coraggiose. La prima cosa, due contratti non firmati, la scuola e nella pubblica amministrazione. Non abbiamo firmato i contratti nazionali e questo ci hanno for- temente premiato nel con- senso». Ma non è tutto perché Tortorelli evidenzia altri aspetti: «Essere primi nella sanità in Basilicata per noi è un grande orgoglio importante e la difenderemo con i denti stretti insieme con i nostri lavoratori e i nostri delegati, essere primi negli enti locali all’interno dei 131 comuni della nostra regione è per noi una sfida e un ambizione importante. E poi la crescita nella scuola +6% pensate che in molte scuole abbiamo dei primati. Ma adesso non vogliamo anche qui fare la corsa di chi è più forte o di chi ha vinto la Champions League, qui si tratta di rappresentare i lavoratori. Rafforziamo quell’idea dell’election day. Che significa questo, la Uil, Bombardieri il 5 maggio rilancia un appello alle altre organizzazioni, a Confindustria e al Governo di creare l’election day anche nel settore privato. Se abbiamo registrato una grande partecipazione anche nel settore pubblico vogliamo che questo accada anche nel settore privato, in Stellantis, in Barilla, in Ferrero, in tutte le aziende si deve votare in un unico periodo in tre giorni, anche nel settore privato, una grande partecipazione dei lavoratori e anche in quel momento si va a certificare la rappresentanza perché anche nei tavoli negoziali bisogna che le organizzazioni abbiano il peso in base alla loro rappresentativa senza fare diciamo in questo caso corse verso i primati che a volte si costruiscono con i numeri». Tortorelli chiude la sua analisi: «Quello che diciamo alla Regione Basilicata una cosa che la stiamo dicendo da anni e io la sto dicendo da cinque anni insieme ai segretari generali, ci vuole il confronto. Nelle scelte strategiche della Regione Basilicata le scelte non si decidono nei palazzi, si decidono insieme, la Uil è un sindacato di protesta ma è stato ed è un sindacato di proposte, sul piano sanitario siamo pronti, noi già siamo pronti a discutere sul nuovo piano sanitario. Sulla scuola abbiamo fatto una battaglia, affinché la nostra regione non si riducesse in termini di presidi scolastici, sulla pubblica amministrazione abbiamo fatto proposte per una pubblica amministrazione di qualità, sugli enti locali bisogna rafforzare gli enti locali. Siamo la prima organizzazione in molti enti e ci devono rispettare per quello che siamo».
Di Francesco Menonna