Disagi per i cittadini a Latronico, che vedono chiudere l’ultimo sportello bancario presente sul territorio. A commentare quanto accaduto, è il Sindaco Fausto De Maria: «Con dispiacere rendo noto che Banca Intesa Sanpaolo ha annunciato ufficialmente la chiusura dello sportello bancario presente a Latronico centro. Una scelta unilaterale che colpisce duramente un territorio come il nostro, montano, interno, abitato da tante persone anziane e da attività che ancora oggi hanno bisogno di un presidio bancario fisico. Latronico -incalza De Maria- come altri 3.381 Comuni italiani, rientrerà purtroppo nei territori “desertificati” dal punto di vista bancario. In Italia, negli ultimi 5 anni, sono stati chiusi oltre 5.000 sportelli e il fenomeno sta crescendo. È un colpo all’economia locale, al presidio sociale, e alla dignità dei nostri territori».
Con una missiva indirizzata al Primo cittadino, l’istituto bancario spiega: «Nel nostro recente incontro del 15 aprile abbiamo rappresentato le motivazioni che hanno portato alla decisione di chiudere la filiale di Latronico. Come abbiamo avuto modo di condividere la nostra Banca da tempo è impegnata in un piano di ottimizzazione dell’assetto territoriale volto a garantire una maggior specializzazione dei punti operativi, integrando contemporaneamente i canali di contatto e di servizio offerti alla clientela. La Banca infatti è sempre aperta e presente attraverso il personale della Filiale Digitale, i gestori in offerta fuori sede, tramite Internet Banking e per mezzo dell’app Intesa Sanpaolo Mobile. È inoltre disponibile il circuito “Mooney” che, grazie alla convenzione con un’importante rete di esercizi commerciali, consente di effettuare operazioni di prelevamento e pagamento. Sarà valutato il mantenimento di un ATM sul territorio di Laronico. Infine, in questo importante momento di cambiamento, le confermiamo che, in seguito alla chiusura della filiale, i clienti potranno prelevare senza alcuna commissione per 6 mesi presso tutti gli sportelli bancari sul territorio italiano e per un periodo di 12 mesi presso tutti i 40.000 punti Mooney distribuiti sul territorio».
A seguito di tale comunicazione, De Maria spiega ancora: «Nel prossimo Consiglio Comunale porteremo all’approvazione la delibera proposta da Uncem contro la desertificazione bancaria, per chiedere al Governo, alla Banca d’Italia, all’ABI e alla Regione Basilicata un intervento immediato a tutela dei piccoli Comuni. Lavoreremo per attivare uno sportello digitale comunale di supporto ai cittadini e per trovare soluzioni concrete insieme agli altri sindaci delle aree interne».
Il Sindaco segnala inoltre che, «anche nella frazione di Agromonte Magnano, è stato rimosso l’ultimo sportello bancomat, un tempo appartenente alla vecchia banca locale. In quel caso abbiamo già avviato interlocuzioni per chiedere l’installazione di un nuovo ATM presso l’Ufficio postale, o in alternativa individuare altre soluzioni che permettano almeno le operazioni essenziali.
Infatti chiederemo anche incentivi per favorire l’arrivo di banche di credito cooperativo o altri servizi sostitutivi».