Continua a crescere la preoccupazione per l’abbandono selvaggio dei rifiuti in diversi punti di Potenza, una pratica incivile che non solo degrada l’ambiente urbano, ma rappresenta una concreta minaccia per la salute pubblica in quanto favorisce la presenza di cinghiali in città. Da tempo ormai il Comune capoluogo fa i conti con il fenomeno degli ungulati in diversi quartiere e parchi pubblici tanto da richiedere l’adozione di misure di contenimento che senza la collaborazione dei cittadini rischiano di essere vani. A lanciare un nuovo appello è Giuseppe Brindisi, responsabile della Protezione Civile del Comune di Potenza, che mette in guardia la cittadinanza e scrive alla dirigente della Polizia Locale, Maria Santoro. «Nonostante le continue campagne di sensibilizza- zione, anche tramite i mass media, da parte della Protezione Civile e dell’Ufficio Ambiente ed Energia, si continua a registrare un indiscriminato abbandono di rifiuti in prossimità dei contenitori predisposti dall’Acta”, spiega Brindisi. Questa cattiva abitudine, prosegue, «oltre a deturpare il decoro urbano, anche nei pressi degli istituti scolastici pubblici, favorisce enormemente la presenza e la permanenza di ungulati e ratti, vanificando le operazioni di contenimento». La presenza di cinghiali sul territorio urbano, infatti, è ormai diventata un problema concreto e diffuso. Le operazioni di contenimento prevedono anche la “pastura” di alcuni siti strategici, dove sono posizionate apposite gabbie per la cattura degli esemplari. Tuttavia, l’abbandono incontrollato dei rifiuti sta compromettendo questi interventi. Particolarmente critici risultano i siti di Via Cirillo, nei pressi dell’Istituto Comprensivo “Don Milani – Leopardi”, e Via Mantova, dove la situazione è diventata insostenibile. «A nostro avviso – afferma Brindisi – questi scenari rappresentano un reale pericolo per la sanità pubblica. Se le condizioni di degrado dovessero persistere, saremo costretti a sospendere le operazioni di contenimento in corso». L’appello della Protezione Civile è chiaro: occorre un intervento urgente per avviare controlli serrati e sanzionare chi viola le regole sullo smaltimento dei rifiuti. «Chiediamo la collaborazione di tutti – conclude Brindisi – perché il rispetto delle norme non è solo un dovere civico, ma una necessità per garantire la sicurezza e la vivibilità del nostro territorio».