VINCENZO TELESCA
Gli uccelli del malaugurio, compresi quelli del campo largo, lo davano già spacciato per lo strombazzamento mediatico che ad arte malefici s’era montato contro, manco prima di lui non ci fosse stato un signore leghista col cognome Guarente incoronato dal Sole 24 Ore come peggior sindaco d’Italia ed invece ha dimostrato di ripiegarsi sulle cose con merito e buon senso amministrativo, a tal punto da riscuotere apprezzamenti anche dai sindaci di centrodestra che l’hanno votato presidente dell’Egrib.
GABRIELLA MEGALE
Ha la faccia tosta di voler fare tris a Sviluppo Basilicata, nonostante la caterva di dati negativi avvolga la nostra regione d’ogni accrocco economico ed imprenditoriale. Così per spegnere le sue volatili ambizioni gli andrebbe detto, magari a denti stretti, che non esiste nella disciplinata rassegna d’incarichi istituzionali manager che sia stato nominato 3 volte di seguito allo stesso posto ed in più che votare Cupparo e FI non è già titolo obbligato per acchiappare la riconferma.