Sono 4 mila e 684 le Stazioni appaltanti e le Centrali di committenza qualificate in Italia al 1° gennaio 2025. Dall’ultimo report dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) emerge che il 60,1% delle Amministrazioni sono qualificate sia per i settori forniture e lavori, mentre il 29,2% per sole forniture e il 10,7% per il solo settore dei lavori. Il totale delle amministrazioni qualificate si attesta, quindi, in totale a 4 mila e 684 unità così suddivise: per il settore dei “lavori” 3 mila e 314 unità (di cui 500 solo per “lavori” e 2814 per entrambi); mentre per il settore dei “servizi e forniture” si attesta a 4 mila e 184 unità (di cui 1370 solo per “servizi e forniture” e 2814 per entrambi). Da ricordare che il sistema di qualificazione è in vigore dal 1° luglio 2023. Il monitoraggio Anac, di conseguenza, risulta utile per un bilancio del nuovo assetto di procurement pubblico che si è andato consolidando a seguito dell’attuazione della norma. Dall’analisi Anac emerge l’elevata percentuale di Centrali di committenza sul totale delle amministrazioni qualificate nella regione considerata per l’Emilia-Romagna (il 31.6%) e la Basilicata (il 30.2%) per il settore “Lavori”. Inoltre, nello stesso settore, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Campania presentano le più alte percentuali di centrali di committenza sul totale delle centrali stesse nel panorama nazionale. Nel settore “Servizi e forniture”, la dinamica risulta essere molto simile al settore dei lavori. La percentuale più alta di Centrali di committenza sul totale delle amministrazioni qualificate si registra però in Basilicata (23.9%). Più di una centrale di committenza qualificata su 10 proviene dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna. Più precisamente, per il settore “Lavori” in Basilicata 43 Amministrazioni qualificate di cui 30 Stazioni appaltanti e 12 Centrali di committenza. Di conseguenza la percentuale delle Stazioni appaltanti sul totale delle Amministrazioni qualificate della Basilicata è pari a 69,8% (1,1% delle Sta- zioni appaltanti lucane sul totale nazionale delle Stazioni appaltanti), mentre la percentuale delle Centrali di committenza sul totale delle Amministrazioni qualificate della Basilicata è pari al 30,2% (2,7% delle Centrali di committenza lucane sul totale nazionale delle Centrali di committenza). Per il settore “Servizi e forniture” in Basilicata 46 Amministrazioni qualificate di cui 35 Stazioni appaltanti e 11 Centrali di committenza. Di conseguenza la percentuale delle Stazioni appaltanti sul totale delle Amministrazioni qualificate della Basilicata è pari a 76,1% (0,9% delle Stazioni appaltanti lucane sul totale nazionale delle Stazioni appaltanti), mentre la percentuale delle Centrali di committenza sul totale delle Amministrazioni qualificate della Basilicata è pari al 23,9% (2,4% delle Centrali di committenza lucane sul totale nazionale delle Centrali di committenza).
A. CARPONI