Il dodici aprile si voterà per l’elezione del nuovo presidente del Coni regionale e tra le Federazioni sportive lucane, Discipline associate, Enti di promozione sportiva, associazioni benemerite, tecnici e atleti c’è molto fermento sulla scelta del nuovo presidente. Al momento, il termine perentorio e ultimo per la presentazione della candidatura è il 28 marzo, sono due gli aspiranti alla carica: Angelo La Carpia e Giovanni Salvia. Il presidente uscente, Leopoldo Desiderio, giunto al termine del suo terzo mandato, da parte sua non ha dubbi su chi sarà il suo successore. «Angelo La Carpia – ci spiega Leopoldo Desiderio – mi ha affiancato negli ultimi sei anni della presidenza ed è una persona in grado di proseguire un per- corso avviato e consolidato. È una figura preparata e competente, un vero uomo di sport che ha passato gli ultimi ventiquattro anni della sua vita a contribuire allo sviluppo dello sport lucano, collaborando con Federazioni, Discipline Associate, Enti di Promozione sportive, associazioni benemerite, tecnici e atleti». Il candidato alla carica di presidente del Comitato regionale del Coni, La Carpia, «ha sviluppato molti progetti sportivi e didattici, in collaborazione con diverse Federazioni, ha contribuito a sviluppare diversi eventi sportivi, diversi campionati e soprattutto ha cercato di portare lo sport in ogni angolo della regione Basilicata» spiega Desiderio, aggiungendo un dato che secondo lui farà molta presa sull’elettorato: «Angelo La Carpia conosce da vicino il mondo sportivo. È stato spesso presente sulla gestione di numerose problematiche del territorio, proponendo diverse soluzioni che poi presenterà anche nel suo programma, prima delle elezioni. Ma soprattutto -sottolinea Leopoldo Desiderio – ha stretto ottimi rapporti con i sindaci e con gli assessori lucani con cui ha collaborato per lo sviluppo delle attività didattiche sportive». La Carpia ha svolto anche il ruolo di relatore in diversi convegni fi- scali sulla riforma dello sport e «ha inoltre mostrato vicinanza alle associazioni, società e federazioni durante la pandemia». «Le società sportive lucane – ha rimarcato Desiderio – attendevano i suoi video messaggi, che arrivavano con una certa puntualità, al fine di comunicare, con precisione e parsimonia, le ottemperanza dei numerosi DPCM, emessi con cadenza settimanale. Dunque si uomo di sport, che ha conseguito riconoscenze importanti, come la Stella al merito sportivo di bronzo e d’argento,ma anche grande comunicatore, una dote che non può e non deve mancare nel mondo sportivo . Questo al fine di sostenere lo sport lucano, comprenderne le problematiche, affiancare e supportare le associazioni e le società sportive, il tutto sostenuto da competenza e chiaramente chiarezza comunicativa, che renderà tutte le progettualità messe in campo immediatente recepibili da tutti». «Nessuno Scettro, nessuna corona, ho scelto un manager dello sport qualificato, umile e pieno di amore verso lo sport» conclude Leopoldo Desiderio, presidente uscente del Coni Basilicata.
Di Anna Tammariello