Il consiglio comunale aperto, richiesto con forza dai gruppi di minoranza per discutere la questione inerente alla casa di riposo, «si è concluso con un passo indietro da parte della maggioranza del governo locale» hanno affermato i consiglieri di “Impegno Comune” Angelo Summa, Vitina Claps e Nicola De Carlo. Il Sindaco Mecca, accogliendo la proposta del Capogruppo Angelo Summa, ha deciso di avviare un confronto sul tema “Casa di Riposo” nella competente commissione consiliare permanente, alfine di «provare a tracciare un percorso comune e condiviso di risoluzione delle problematiche emerse nel corso del dibattito, a tratti duro e spigoloso, ma sempre leale e sul merito, che ha visto protagonista l’intera comunità cittadina» hanno continuato i consiglieri. «È stata una vittoria non solo delle opposizioni in consiglio comunale, che hanno chiesto ed ottenuto la convocazione del consiglio comunale aperto, ma anche di una intera comunità che ha discusso e partecipato con ben 17 interventi di diversi rappresentanti delle associazioni, partiti e sigle sindacali oltre che di cittadini, che ringraziamo per il loro contributo, interessati alla questione casa di riposo in ragione di un legame forte che affonda le radici in un passato lontano ma glorioso» hanno dichiarato Claps, Summa e De Carlo. «La storia della casa di riposo è la storia di Avigliano; un connubio all’insegna della solidarietà, della vicinanza ai più fragili, dell’appartenenza e della identità». Secondo i consiglieri del gruppo “Impegno Comune”, «la necessità di un patto di comunità è ciò che è emerso dal dibattito. Un patto alimentato negli anni con sacrifici basati sui pilastri della gratuità e della solidarietà. Metteremo in campo tutte le nostre forze e le nostre idee per fortificare la casa di riposo, scongiurando la cancellazione di una storia fatta di dedizione e servizio, di eccellenza e sacrificio». Inoltre, il gruppo ha aggiunto: «Alle tante persone che hanno guardato con timore e giusta preoccupazione agli atti amministrativi, mostre- remo il volto buono e prezioso di chi non si rassegna di fronte a ipotesi di cambiamento che nulla hanno a che vedere con il “bene” della comunità. Verificheremo se esiste una reale volontà di dialogo e confronto per la ricerca di soluzioni o sarà solo un’esercitazione retorica rispetto ad una decisione ormai definitiva. D’altronde i sindaci passano, ma la storia della comunità resta». Con queste parole, Angelo Summa, Vitina Claps e Nicola De Carlo hanno concluso il loro intervento, ribadendo il loro impegno per il futuro della casa di riposo e della comunità di Avigliano.