È stato inaugurato uno sportello di ascolto a Picerno, nell’ex sede del Comune, frutto del finanziamento del Ministero delle Pari Opportunità rientrante nel progetto dell’ambito sociale territoriale “Marmo Platano-Melandro”, con Picerno come Comune capofila e grazie ad un accordo con la Regione. Un passo importante verso la lotta contro la violenza di genere, che purtroppo continua a segnare la vita di troppe donne in Italia e nel mondo. Alla presentazione sono intervenuti Rossano Bochicchio presidente della Cooperativa “Borgo Albergo”, la psicologa Annalisa Losasso, la vicepresidente del Consiglio regionale Maddalena Fazzari, la consigliera provinciale di Parità Simona Bonito, il presidente dell’Ordine degli assistenti sociali Giuseppe Palo e la presidente di Donne Coldiretti Basilicata, Alba Di Lucchio in rappresentanza di tante donne impegnate in agricoltura.
Il nuovo servizio rappresenta non solo un punto di ascolto e sostegno per tutte le donne vittime di violenza, ma un segno concreto dell’impegno delle istituzioni nel promuovere una cultura di rispetto,
uguaglianza e dignità. Il centro offrirà supporto professionale e qualificato, consulenza legale e psicologica oltre a iniziative volte a sensibilizzare le nuove generazioni con progetti negli istituti scolastici, sarà un luogo dove ogni donna potrà sentirsi ascoltata e protetta.
Lo sportello sarà aperto il martedì e il venerdì. Soddisfatta la vicepresidente del Consiglio Regionale, Maddalena Fazzari, ha dichiarato: «La violenza di genere è una piaga che non possiamo più tollerare. Questo centro di ascolto non è solo un luogo fisico, ma un simbolo della nostra volontà di costruire una rete di protezione e supporto, coinvolgendo tutte le istituzioni e la comunità. È essenziale che ogni donna, indipendentemente dal suo contesto, possa sentirsi al sicuro e supportata, senza paura di denunciare. Da donna delle Istituzioni, credo fermamente nella necessità di dare tutti gli strumenti alle donne per far si che possano sentirsi realizzate e affermate. Dobbiamo creare una rete di servizi che consenta loro di non dover scegliere se occuparsi della famiglia o fare carriera. La donna può e deve fare entrambe le cose e le Istituzioni devono metterla nelle condizioni di poterlo fare” ha continuato Fazzari. Lo sportello di ascolto di Picerno è l’esempio concreto della sinergia tra gli enti. La Regione, i Comuni, tutti gli Enti del Terzo Settore, le associazioni e le cooperative se collaborano possono raggiungere grandi risultati. Voglio ringraziare a tal proposito Margherita Scavone e tutta l’Amministrazione di Picerno, per l’impegno e la disponibilità e voglio ringraziare la cooperativa che gestirà lo sportello, “Borgo Albergo” nella persona del presidente Rossano Bochicchio e la psicologa Anna- lisa Losasso- ha concluso la vicepresidente del Consiglio regionale- Il nostro obiettivo è potenziare il sistema di protezione, è importante offrire servizi di consulenza legale, psicologica e sociale, per garantire che nessuna donna debba affrontare la violenza da sola. La nostra battaglia continua, con il sostegno di tutti, per una società più giusta, sicura e libera per tutte e per tutti».