di ROCCO NIGRO
POTENZA – Ancora un pareggio al “Viviani” per il Potenza. Dopo quello contro il Picerno è seguito un altro 2-2 contro una Cavese arrivata a Potenza con tre risultati utili alle spalle. Nella trentesima di campionato il Potenza di De Giorgio continua ad incassare reti e non riesce a dare una spallata decisiva alla classifica. In campo il tecnico ex Vicenza schiera il greco Siatuonis e Burgio al posto di Castorani e Rillo. Scotto, in sostituzione dello squalificato Maiuri manda in campo quattro novità. Konatè, Evangelisti, Rossi e Verde. I rosso-blù partono meglio, bastano soltanto tre giri di lancette di orologio per andare a segno con una rete spettacolare sull’asse Petrungaro- Schimmenti. Settimo gol in campionato per Il fantasista palermitano classe 2002. Dopo neppure un minuto Caturano servito da Petrungaro fa allungare Boffelli in una non facile parata. Gli aquilotti si fanno vedere al 23’ con un calcio di punizione dal limite di Pezzella. La palla termina fuori. Al 29’ il Potenza raddoppia con uno sfavillante Petrungaro che su azione di contropiede tutto solo si mancia Saio e con il mancino manda la palla prima sul palo e poi in porta. Si profila una goleata. Invece non è così al 36’ Felippe in giornata no, regala un brutto pallone, Fella ne approfitta e con un tiro preciso infila Alastra. La prima frazione di gioco termina con il vantaggio dei padroni di casa. La ripresa si apre con l’entrata in campo dell’esperto Chiricò in attacco. E’ tutta un’altra squadra. Al 49’ dopo un’azione confusa l’ex Monza inventa un tiro insidiosissimo per Alastra. Il portiere rosso-blù para. Ai rosso-blù subentra la paura e cala pure di intensità. Al 65’ su calcio di punizione dalla trequarti Pezzella trova la respinta della difesa, il neo entrato Sannipoli si trova la palla tra i piedi, finisce giù toccato da Novella, le immagini poi diranno che non c’è stato nessun contatto, ed il direttore di gara assegna il calcio di rigore ai metelliani. Sul dischetto Fella non perdona e realizza la sua prima doppietta stagionale. Il pallino del gioco resta tra i piedi della Cavese che ci riprova per portarsi in vantaggio con Vigliotti che trova la diagonale giusta ma Alastra risponde di no. Al 77’ si rivedono i rosso-blù con Rosafio entrato al posto di Petrungaro che calibra un preciso cross per la testa di Caturano. L’attaccante a due passi manda in curva. Poi nel finale il Potenza resta in dieci. Ghisolfi, appena entrato commette un brutto fallo su Sannipoli. Il direttore di gara lo vede e lo manda negli spogliatoi. Nonostante l’inferiorità numerica il Potenza si risveglia e prova in ogni modo a trovare la rete. Alla fine non ci riesce e la gara termina 2-2 con un punto a testa.
