Si sapeva già dell’uso vocazionale e pessimo della politica di trovar sempre e dappertutto scuse invece che assumersi delle obbligate responsabilità, ma dobbiamo dire che quel patriota d’assessore che è Cosimo Latronico ne ha saputo fare addirittura una vera e propria arte del cazzeggio istituzionale e la cosa non può che dispiacerci visto che pensavamo che fosse migliore di Fanelli e Leone che pure hanno fatto sfacelo. Ora lasciamo stare il doppio forno di Marcello Pittella che usa far la voce grossa sulla sanità non certo per migliorare la salute dei poveri cristi quanto per aumentare gli strapuntini di sottogoverno, ma è mai possibile che dinnanzi alla figuraccia acchiappata sui LEA a scala nazionale non ci sia di meglio che inventarsi la scusa del cambio di parametri quando poi lo sanno anche i bambini a digiuno di management sanitario che il nuovo sistema di garanzia (NSG) a cui è affidata la verifica secondo equità, efficacia ed appropriatezza delle cure erogate ai cittadini è stato introdotto a marzo 2019 ed è operativo da gennaio 2020, cioè tanto per illuminargli la memoria, proprio quando il centrodestra era già nel suo pieno malgoverno. Canta Rocco Hunt:“Nun me cercà scuse…”