di ROCCO NIGRO
POTENZA – Anche in dieci uomini per via dell’espulsione di Felippe al 34’ il Potenza ferma la corsa dei “baby” della “vecchia signora” e chiude il periodo delle due brutte sconfitte contro Trapani e Crotone. De Giorgio schiera in campo la identica formazione vista contro i pitagorici quasi a voler dare nuovamente fiducia agli undici che ha incassato quattro reti; Brambilla arriva a Potenza con Guerra e Semedo come punte centrali e cambia anche gli uomini in campo rispetto alla vittoria di domenica scorsa contro il Benevento. La Juve Nex parte subito in attacco con Semedo che al 3’ mette un cross dalla destra in area avversaria, Rillo intercetta e la palla termina sul palo. Brutto segno perché al 6’unl cross di Turicchio per Semedo la conclusione dell’attaccante finisce di poco al lato la porta di Alastra. Poi si vedono i rosso-blù al 10’ con Rillo lanciato sulla sinistra serve Petrungaro che supera Daffana, il tiro dell’ex Messina viene salvato sulla linea di porta. La gara è bella e non mancano le transizioni da entrambe le parti. Al 20’ si vede un tiro dalla distanza di Rosafio. La palla termina fuori. Al 33’ Brambilla opta per il primo cambio della gara. Sostituisce Villa per Mulazzi. Un minuto dopo il Potenza resta in dieci. Felippe commette un brutto fallo su Comenencia ed il direttore di gara lo manda negli spogliatoi con un rosso diretto. A questo punto la gara si mette male per i padroni di casa che cercano di chiudere tutti gli spazi e tutte le manovre dei giovani della Juve. Al 48’ su azione di calcio d’angolo il Potenza con il bomber Caturano si divora una clamorosa palla rete. Termina così con un pareggio la prima parte della gara. La ripresa si apre con la sostituzione di Novella per Milesi nelle fila del Potenza. I primi minuti sono tutti di marca rosso-blù. De Giorgio richiama la squadra nella propria tre quarti per trovare l’inbucata giusta. Al 63’ Brambilla manda in campo Pietrelli per Comenencia e Afena Gyan per Adzic. Al 64’su una transizione Rillo serve Rosafio il suo tiro viene deviato in angolo. Mr. De Giorgio sostituisce Petrungaro per Schimmenti. Vuole dare maggiore velocità nella tre quarti avversaria. Mossa più azzeccatissima perché al 74’ il Potenza passa in vantaggio. Rosafio vede Schimmenti sul filo dell’off-site lo serve, l’attaccante così come all’andata con un pallonetto scavalca Daffara. Il Viviani esulta di gioia. De Giorgio al 78’ manda in campo Ferro per Rosafio. Anche mr. Brambilla si gioca le ultime carte. Sostituisce Turricchia e Semedo per Puczka e Papadopulos. Anche qui mossa più azzeccata perché un minuto dopo è il neo entrato Gyan servito da Mulazzi a pareggiare i conti. Sul risultato di uno ad uno resta soltanto il tempo per la dichiarazione minacciosa del presidente del club Donato Macchia di abbandonare il calcio se la Lega non mette mano alla riforma dei campionati e sulla istituzione del VAR anche in serie C sentiamo_