di ROCCO NIGRO
POTENZA – Il Potenza torna da Crotone con quattro reti nel sacco che sommate alle 4 subite a Trapani e alle due contro il Cerignola fanno 10 e rivede i fantasmi della prima parte di campionato quando la difesa rossoblù era la più perforata del girone. Eppure la gara per i ragazzi di De Giorgio sembrava confermare un certo equilibrio. Al 18’ i rosso-blù del Potenza si fanno vedere con Petrungaro che su cross dalla destra, di testa, non trova lo specchio della porta. Poi. Al 25′ Tumminiello raccoglie un cross dalla destra di Vitale, sponda di Oviszach che in dubbia posizione di outside, batte di testa Alastra. Per il resto poche occasioni per entrambi le compagini. Al 43′ il Crotone va vicino al raddoppio con Vitale che entra in area, si porta la palla sul destro, calcia ma trova Alastra ben piazzato. Al 46′ termina il primo tempo dopo 1′ di recupero.Si va negli spogliatoi. La ripresa è la identica fotocopia dei primi 46. I Pitagorici sono padroni del campo e sulla destra c è un Vitali stratosferico che al 60’ calibra un altro cross perfetto per la testa di Gomez che realizza la rete del raddoppio approfittando anche dell’uscita imprecisa di Alastra. De Giorgio manda in campo Schimmenti per Rosafio e Erradi Castorani. Al 68′ Longo sostituisce Gomez per Jacopo Murano un potentino doc. Ma i cambi non finiscono qui perché al 71’ ancora un doppio cambio per De Giorgio , D’Auria per Felippe e Selleri per Caturano. Un minuto dopo arriva il secondo giallo per Siatounis, il Potenza resta in dieci. Da qui in poi inizia la debacle dei leoni che al 74’ un tiro di Di Pasquale si stampa sul palo, la palla resta in area e dopo un batti e ribatti Tumminiello la calcia comodamente in rete per la doppietta personale. Tre minuti dopo un lancio di 50 metri di Gallo per Murano subentrato a Gomez che dal limite dell’area si gira, si libera di due difensori, e batte Alastra con un preciso pallonetto. E sono quattro. Infine a scadere di gara arriva la rete che salva la faccia al Potenza. Il portiere sbaglia l’appoggio serve D’Auria in mezzo all’area e il numero 7, entrato in campo al posto di Felippe dopo due mesi di stop per infortunio, realizza la rete del 4 a 1. Si chiude così una gara che vede il Potenza incassare in 270 minuti la terza sconfitta consecutiva. E domenica al “Viviani” arriva la Juve Nex Gen. Anche questa un’altra gara difficile visto il rendimento della “Signora” dopo l’esonero di Montero.