Una bella avventura, un modo per coniugare solidarietà, volontariato e amore verso il prossimo. Così Magazzini Sociali ha presentato il report 2024 nella giornata mondiale di prevenzione dello spreco alimentare e di solidarietà circolare. La cerimonia di presentazione si è svolta nella sala B del Consiglio Regionale alla presenza dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Basilicata, di Valentina Loponte, Presidentessa Associazione Io Potentino, di Francesco Romagnano, responsabile Magazzini Sociali di Po- tenza Francesco Cupparo, dell’Assessora all’Ambiente della Regione Basilicata, Laura Mongiello, del Consigliere Regionale di Italia Viva, Mario Polese, dell’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Potenza, Anna Greco della Direttrice della Caritas Diocesana, Marina Buoncristiano. Tante voci per una raccolta alimentare che ha rafforzato il ruolo di Magazzini Sociali e di Io Potentino nell’ambito della raccolta alimentare. Tanti sacrifici, tanto amore per chi soffre e vive condizioni di povertà assoluta. Un modo per coniugare impegno, passione e solidarietà. Tutto questo proprio nell’ambito della giornata dedicata alla prevenzione dello spreco alimentare. Nel 2024 si è registrato un incremento del 42% di eccedenze alimentare e di 29 tonnellate di prodotti ritirati e distribuiti alla rete solidale. Numeri che fanno sorridere e che mettono Magazzini Sociali e Io Potentino nelle condizioni di guardare con entusiasmo e impegno alle prossime iniziative. In questo senso Valentina Loponte ha mostrato tutto l’impegno della struttura potentina sottolineando: «Nel 2024 abbiamo registrato un incremento del 42% di eccedenze alimentari e 29 tonnellate di prodotti ritirati dalla rete solidale. Siamo soddisfatti per il nostro lavoro». Francesco Romagnano ha parlato dell’iniziativa: «Si noi oggi abbiamo questa occasione molto prestigiosa di presentare i report di Magazzini Sociali in occasione della dodicesima giornata contro spreco alimentare. Magazzini Sociali racconterà una esperienza positiva come quella dell’applicazione della legge regionale 26/2015 che ha creato un sistema di recupero e distribuzione a fini solidali in Basilicata di eccedenze alimentare. Le strutture hanno risposto in maniera positiva, Abbiamo una crescita costante delle donazioni, solo nel 2024 sono aumentate del 43% ma poi notiamo ogni anno una crescita di attenzione e sensibilità per la lotta allo spreco alimentare declinata ai fini della solidarietà». Anna Greco, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Potenza ha espresso il proprio parere in merito a questa iniziativa: «Il Comune ha una collaborazione con Magazzini Sociali grazie alla rete Caritas. Siamo contenti come amministrazione di essere qui oggi a questa importante presentazione del report di Magazzini Sociali 2024 ma di sostenere progetti come questo che in una società che va sempre di più verso lo spreco e l’eccesso rappresentano un esempio virtuoso di come in realtà non solo è possibile recuperare quell’eccesso ma rimetterlo a disposizione di tutti e rendere questa comunità più solidale, più attenta alle povertà e più a misura di tutti e a misura di chi è più fragile e indigente. Noi cerchiamo di mantenere un dialogo con realtà come Io Potentino e progetti come quello Magazzini Sociali e cercheremo di sostenere progetti di questo genere». Marina Buoncristiano, a nome della Caritas diocesana ha detto la sua sull’evento: «Potenza attraverso Magazzini Sociali in rete con Caritas è stato un esempio virtuoso. Abbiamo lavorato insieme per la nascita dell’hub che è un via Racioppi unitamente al Comune di Potenza, all’Università, la rete si è ampliata e consolidata sostanzialmente. Ormai lavoriamo da anni insieme. Guardiano con fiducia al futuro perchè il tema del recupero sulle eccedenze alimentari sulla cultura dello spreco e sulle forme di proprio di promozione e di benessere sono temi all’ordine del giorno che devono vederci tutti impegnati per la propria parte ripartendo e rimettendo sempre a tema e a centro le persone e il benessere. Amo dire che la persona non è la sua pancia, è proprio vero. La pancia è una tesserina del mosaico, quello che interessa è generare una cultura differente, quella del non spreco e superare la cultura del non scarto. Senza ombra di dubbio». Mario Polese, promotore dieci anni fa della legge in Basilicata ha espresso i suo parere: «Questa legge nasce nel 2015 e trova attuazione con una giunta di centrosinistra e trova poi attuazione nella successiva esperienza con il Governo Bardi e con l’Assessore Cupparo che costruisce un bando e eroga risorse al mondo del volontariato che si è organizzato per far sì che la raccolta di eccedenze alimentari non fosse più legata allo spontaneismo ma fosse un opera costruita e finalizzata a dare risposte concrete ai cittadini, fino ad arrivare ad oggi dove un nuovo Governo pur in condizioni politica diversa conferma la bontà del progetto e stanzia nuove risorse per contribuire all’opera che non è più volontariato di un gruppo di associazioni volenterose ma una vera e propria organizzazione che sta dando una risposta positiva a diverse categorie della Basilicata».
Di Francesco Menonna