Dal Comune di Tricarico giungono due notizie di rilievo per il territorio, la prima riguarda l’Istituto Omnicomprensivo, «una nuova meravigliosa realtà che si sta affermando nel nostro territorio -spiega il Sindaco- Una scuola nata tra le incognite pochi mesi fa ma che in pochissimo tempo sta dimostrando di (continuare ad) avere un enorme potenziale educativo e formativo per i bambini e i ragazzi del nostro comprensorio».
Ed entra nel dettaglio il Primo cittadino Paradiso, «il Liceo Scientifico di Tricarico e Irsina, il Liceo delle Scienze Umane di Tricarico, l’ITE di Grassano, l’IPSASSR di Garaguso Scalo e i corsi, finalizzati al raggiungimento del diploma, per adulti di Garaguso Scalo: ognuno con le sue peculiarità garantiscono, da anni, un’offerta formativa varia e qualificata ai nostri ragazzi. Tante sono le attività curriculari ed extracurriculari che in questi mesi si stanno susseguendo e che proseguiranno nel corso di questo e dei prossimi anni scolastici: da ultimo, ma non ultimo, il progetto ErasmusPlus che sta già vedendo ragazzi e personale scolastico in giro per l’Europa a formarsi, a creare nuove conoscenze. Una formazione scientifica, umanistica, tecnica e professionale vicino ai bisogni del nostro territorio ma applicabile in ogni parte d’Italia, d’Europa e del mondo. Se la propensione dei nostri ragazzi è per questi indirizzi di studio, perché andare altrove? Il nostro futuro e il nostro presente, ha bisogno dei nostri giovani».
L’Istituto Omnicomprensivo di Tricarico comprende infatti le scuole dell’Infanzia di Tricarico e Calciano, le scuole Primarie di Tricarico e Calciano, le scuole Secondarie di primo grado di Tricarico e Calciano, il Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Umane di Tricarico, il Liceo Scientifico di Irsina, ed ancora l’Istituto Tecnico Economico di Grassano, l’Istituto Professionale dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale di Garaguso Scalo ed il Corso serale.
La stessa Scuola così si racconta: «La nostra “vision” consiste nell’offrire un ambiente di apprendimento che consenta a studentesse e studenti di sviluppare le proprie potenzialità in un sereno e graduale percorso di crescita che favorisca la conoscenza di sé e il rapporto con gli altri. La nostra “mission” si basa sulla consapevolezza che la scuola dell’autonomia deve perseguire il successo formativo, inteso come pieno sviluppo della persona, nell’ottica della formazione integrale dell’individuo, nel rispetto delle identità personali, sociali, culturali e professionali e nella valorizzazione delle diversità».
La seconda notizia comunicata dal Sindaco nei giorni scorsi, riguarda il «trasferimento per via di lavori de “La Casa della Salute” di Tricarico, presso il presidio ospedaliero, in Via dei Fuochisti (scuola di Santa Maria). Nei mesi scorsi l’ASM ha chiesto la disponibilità di locali all’Amministrazione comunale che prontamente ha individuato delle possibili soluzioni – e specifica il Primo cittadino- la scuola di Marconi non lo è perché ci sono i bambini della scuola dell’infanzia, dunque la scelta è ricaduta su Santa Maria in quanto la struttura che meglio di tutte si prestava al servizio».
Appena termineranno i lavori, «tutto, compreso il servizio di donazione dell’Avis, ritornerà all’interno del presidio ospedaliero. Vogliamo offrire inoltre alla cittadinanza un servizio navetta per meglio raggiungere la struttura dai vari punti del paese. Nel frattempo continueremo a chiedere il riconoscimento (non avvenuto nel 2022) della Casa di Comunità a Tricarico -concludono dalla Casa municipale- L’unica Casa della Salute in tutta la Regione Basilicata è allocata a Tricarico, e le Case di Comunità ne sono dirette discendenti: esiste una struttura ed un’organizzazione dei servizi già idonei ad incrementare quelle attualmente previste, senza nulla togliere agli altri Comuni e senza aggravio per le casse regionali».