PIGNOLA, IL COMUNE INCONTRA ACQUEDOTTO LUCANO
«Confronto su specifici obiettivi nei nostri confronti e per portare benefici significativi»
Continuano le vicissitudini dei comuni interessati dalla carenza idrica e dalle sospensioni dell’erogazione. Tra questi il Comune di Pignola, dove torniamo, a seguito dell’ultimo incontro dell’Amministrazione, guidata dal Sindaco Antonio De Luca, con Acquedotto Lucano, avvenuto presso la Casa comunale, dove per l’appunto il Primo cittadino ha accolto i direttori, Ingegnere Gravino e Ingegnere Marino «per fare il punto della situazione e chiedere conto dei gravi disagi che come comunità abbiamo vissuto nei giorni delle festività natalizie e che purtroppo stiamo ancora vivendo in alcuni momenti della giornata. Acquedotto Lucano si è impegnato per raggiungere determinati obiettivi nei nostri confronti e riuscire a portare benefici significativi».
Il Sindaco entra nel dettaglio, a cominciare dal “serbatoio di San Nicola”, per il quale «abbiamo ottenuto l’impegno dell’Acquedotto per una pulizia straordinaria delle sorgenti locali di San Michele e di Piano Porcaro che alimentano l’impianto di sollevamento di Santa Lucia e il serbatoio a San Nicola, un passo fondamentale dato che le risorse idriche non sono più abbondanti come un tempo e il carico di utenze è cresciuto. Ho chiesto anche di esplorare -aggiunge De Luca- in questa fase di emergenza, altre soluzioni per un’alimentazione esterna con autobotti della vasca di raccolta di Santa Lucia e di ridurre il numero di utenze su San Nicola, iniziando ad utilizzare maggiormente il serbatoio di Villafranca, anche per aree importanti come via Coiro e via Aldo Moro bassa».
In merito invece al “serbatoio Villafranca”, prosegue il Sindaco, «è stato essenziale far comprendere ai tecnici l’importanza di ottimizzare le connessioni tra i serbatoi di San Nicola e Villafranca. Da tempo ho richiesto che il serbatoio di Villafranca, gestito nell’ambito dello schema idrico Basento-Camastra, mantenga una portata adeguata, per tutte le utenze servite, di 22 litri al secondo, senza restrizioni, supportata dalle sorgenti di Fossacupa in Abriola, di San Michele a Sasso di Castalda e le sorgenti dell’Agri. Inoltre, verranno installate valvole di controllo automatico per garantire un livello d’acqua costante nel serbatoio di Villafranca».
Infine il Primo cittadino conclude «concordando con Acquedotto di avviare una ricerca delle perdite, concentrandoci inizialmente su alcune zone del centro abitato. Compito mio – si avvia a concludere De Luca- e di tutta l’Amministrazione, sarà vigilare affinché gli impegni presi vengano rispettati, garantendo trasparenza e responsabilità, perché sappiamo quanto sia importante per tutta la popolazione questa situazione di crisi. A breve organizzeremo anche un’assemblea pubblica, invitando i tecnici di Acquedotto Lucano, per discutere insieme i dettagli di questi accordi e ascoltare le opinioni e le preoccupazioni dei cittadini».