#SALISCENDI
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ANGELO CHIORAZZO
Chi credeva che con la fuga di qualche scappato di casa e soprattutto con la bolla mediatica montata sopra come panna dovesse finire pure l’esperienza politica del Beato Angelico ha preso davvero un bel palo in fronte e non solo perché il suo carisma comunitario ha continuato ad essere così tanto in salute d’animare decine e decine di piccole e preziosissime iniziative, ma perché ogni santo giorno e per amore della Basilicata ha mostrato di stare perfettamente sul pezzo.
COSIMO LATRONICO
A sentirlo far propaganda, peraltro in bassa retorica e a distanza d’oltre 6 mesi dalle regionali, viene il dubbio che il Rapporto 2024 della Svimez non l’abbia nemmeno sfogliato, visto che proprio all’Università ed alla presenza accigliata di Luca Bianchi è rimasto oscenamente muto su un’infinità di cose negative e che non girano bene per la Basilicata: dal più elevato tasso migratorio (-5,4%) ai 71 milioni di mobilità sanitaria passiva fino al Pil a doppia cifra, ma in tragici zeri.