ALTRO CHE TREDICESIMA
TACCO&SPILLO
L’avevamo già detto che con questo centrodestra del cavolo anche l’età sarebbe andata a farsi benedire, manco da queste parti non ci fosse più nessun giovane a voler menare buon impegno e parole utili per far cambiare la Basilicata, vista ormai la cappa gerontocratica e d’età preistorica che campeggia sulla zucca di questi patrioti, già tutti dentro un processo inarrestabile di consunzione politica per i capolavori compiuti della crisi idrica, dell’arretramento economico, della decadenza etica. Ora tanto per continuarci a farci del male sulla scena nazionale l’ufficio studi della CGIA di Mestre, sempre attento ai cambiamenti socio-economici delle Regioni, in un report di pochi giorni fa ha confermato davvero l’indicibile, sbugiardando di fatto le frottole di giunta patriottica e soci di maggioranza e mostrando alla faccia delle belle speranze avute dai giovani che ci siamo drammaticamente trasformati in una terra di pensionati, atteso che in Basilicata si pagano più pensioni che stipendi, a differenza dell’Italia e che nel panorama delle felicità natalizie dei percettori di tredicesima valiamo, Molise tristemente compreso, poco più dello zero. Cantano i Giullari Digitali:“Altro che tredicesima…”