ARRESTATI TRUFFATORI A PALAZZO SAN GERVASIO

Dopo l’avviso diramato ai cittadini di Palazzo San Gervasio, da parte del Sindaco Luca Festino, di prestare attenzione alle truffe di malintenzionati sul territorio comunale, è lo stesso Primo cittadino ora a rendere noto, «con grande soddisfazione, che i “truffatori” che si sono resi colpevoli di raggiro nei confronti di cittadini della nostra comunità, sono stati arrestati grazie alla incessante e proficua attività di indagine perpetuata dai Carabinieri».

Ciò però non fa abbassare la guardia ai palazzesi, tutt’altro, tanto che ancora il Sindaco sottolinea: «Continuiamo la nostra attività di divulgazione chiarendo alcune dinamiche con le quali i tali truffatori agiscono: nella fattispecie chiamano al telefono dicendo di essere rappresentanti delle Forze dell’Ordine e, nel raccontare una storia molto credibile, chiedono di inviare denaro o addirittura fissano un appuntamento presso un luogo per la consegna di tale denaro. Le Forze dell’Ordine assolutamente non procedono con queste modalità -rimarca il Sindaco- Immediatamente si deve interrompere la comunicazione, chiamare il 112 e denunciare il tentativo di truffa. Altre volte, invece, vengono raccontate disgrazie accadute a familiari che necessitano di somme di denaro per trovare soluzioni: anche in questo caso interrompete la comunicazione e chiamate prima il familiare indicato, per tranquillizzarsi, e subito dopo chiamate il 112 per denunciare. Fate molta attenzione perché a volte simuleranno la vicinanza con il vostro familiare e vi faranno parlare con una voce che non riconoscerete, visto lo stato d’animo agitato. Non credeteci mai, verificate chiudendo la telefonata e chiamate il vostro parente. Altre volte ancora riceverete un sms che indica un nuovo numero telefonico con richiesta di essere contattato. Non fatelo mai. Chiamate il vostro parente comunicando l’accaduto. Attenzione, conclude Festino- sono professionisti della truffa. Proteggiamoci. Teniamo alto il livello di attenzione».

Come dicevamo in apertura lo Stesso Sindaco aveva comunicato in precedenza ai suoi concittadini di aver «ricevuto alcune segnalazioni relative a tentativi di truffa perpetuati ai danni dei nostri anziani. La stessa consisterebbe in una comunicazione di incidente, o disgrazia, avvenuto a familiari della malcapitata vittima con la contestuale richiesta di denaro. Purtroppo, il panico derivante dalla infausta notizia fa perdere lucidità e induce a consegnare il denaro richiesto per aiutare il proprio familiare. Con grande sdegno stigmatizzo questa vigliacca attività fraudolenta e invito tutti ad avvisare i propri anziani di quanto accaduto. Ripeto, dobbiamo assolutamente avvisare i nostri anziani e che è necessario proteggersi e denunciare alle Forze dell’Ordine, che stanno lavorando con grande intensità» concludeva Festino, non mancando di pubblicare il decalogo dei consigli dell’Arma dei Carabinieri, su come difendersi da truffe e raggiri e diffidare dalle apparenze.