ABBIAMO FATTO DEL NOSTRO MEGLIO PER PEGGIORARE
TACCO&SPILLO
Non ci vuole il divino Otelma e nemmeno un rabdomante per scoprire l’acqua calda perché è ormai noto a tutti che non è un buon momento per il centrodestra, viste peraltro le mobilitazioni dei cittadini ed il loro galateo infarcito d’ogni imprecazione possibile. Ora lasciamo stare lo storytelling sul passato fatto a modo loro e così miseramente pieno d’alibi piccini e su cui per fortuna il centrosinistra ha iniziato finalmente a fare il suo mestiere d’esistenza e d’opposizione, a partire miracolosamente dal PD e dai suoi protagonisti, ma andrebbe detto ai patrioti focosi e smemorati almeno l’ovvio della politica e cioè di finirla d’insistere sulla mancanza di responsabilità, atteso che i lucani si sono già sciroppati le facce di Bardi e soci per cinque lunghi anni in cui si poteva e si doveva fare manutenzione degli invasi, ammodernamento della rete idrica, bucata fino al primato d’Italia del 62,1% e magari anche provvidenziale programmazione. Eppure l’unico mantra che esce dalle loro geniali zucche patriottiche è quello d’aver fatto il possibile anzi addirittura il meglio. Con un certo gusto della profezia ha scritto Eugenio Montale:“Abbiamo fatto del nostro meglio per peggiorare…”