OGGI L’ULTIMO SALUTO AL TENENTE DI BELLO
Morto improvvisamente lo storico attivista aveva 61 anni
È scomparso all’improvviso nel tardo pomeriggio di sabato il maggiore della Polizia provinciale Giuseppe Di Bello. Lo storico attivista ambientale potentino fino a poche ore prima della morte era ancora attivo sui social, l’ultimo post su Facebook condiviso solo poche ore prima della tragica notizia. Non sono ancora note le cause della morte. Di Bello aveva solo 61 anni. Oggi i funerali alle 11.30 nella chiesa di Maria SS. Immacolata, nel quartiere Serpentone, muovendo dall’ospedale San Carlo. Tanti i messaggi di cordoglio da chi lo ha conosciuto e ne ha potuto apprezzare le qualità. I dirigenti di Europa Verde Angelo Bonelli, Donato Lettieri, Giovanni Mussuto e Giuseppe Digilio hanno commentato la morte dello storico attivista: «Con profonda tristezza salutiamo il Maggiore Giuseppe Di Bello, conosciuto da tutti come il “Tenente Di Bello,” un vero Attivista , un uomo coraggioso, un instancabile difensore della nostra terra». «Peppe ha dedicato la sua vita alle battaglie ambientali, lottando con fermezza e passione contro l’inquinamento nella Val d’Agri e denunciando senza paura gli effetti devastanti dell’attività industriale. La sua voce, sempre al servizio della verità e della giustizia, ha risuonato nelle piazze, nelle istituzioni e nelle coscienze di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo» continuano. «Candidato nei Verdi al Parlamento , in Regione e nelle amministrative comunali, Peppe ha portato avanti con dedizione la missione di proteggere l’ambiente e i diritti delle persone. Era un uomo sensibile e altruista, che non ha mai esitato a mettere il bene comune al di sopra di tutto. Oggi perdiamo non solo un amico, ma un esempio di integrità e coraggio. La sua eredità vive nelle battaglie che ha combattuto e nelle persone che ha ispirato. la tua vita continuerà a essere da esempio per tanti giovani . Ciao Peppe» concludono Digilio, Mussuto, Lettieri e Bonelli.