BASILICATA DOPPIO ZERO
TACCO&SPILLO
L’abbiamo detto fino a stancarci che Francesco Cupparo non ne sta facendo di bene alla Basilicata e non solo per il suo storytelling stropicciato e pure tracimato in plurale maiestatis come la cacofonia di “alcuni impegni concreti che abbiamo concretizzato”, ma anche e soprattutto per la sua mancanza di carattere istituzionale e di visione strategica. Ora non che la nostra regione stesse in salute economica, ma non è certo un caso che dal suo ritorno in giunta si sia abbattuta una tale quantità d’accrocchi e risultati negativi da invocare l’intervento d’un portafortuna, magari alla maniera del cornicello napoletano usato dal governatore. Così manco ce ne fosse bisogno perché s’erano fatte già sotto Svimez, Cgia ed Istat s’è messa pure la Confcommercio con il suo rapporto 2024 dedicato ai consumi nelle economie regionali a farci diventare lo zimbello d’Italia, mostrando come il Pil di quest’anno sarà sì a due cifre, ma in tragico doppio zero e che invece, tanto per capire come siamo infelici e disperati nel Sud, la Sicilia crescerà dell’1,9%, il Molise ne avrà per 1,8%, l’Abruzzo l’1,7%, la Campania toccherà quota 1,4% e perfino la scassata Calabria raggiungerà l’1,3%. Canta Nitro: “Mi sento doppio zero…”