ASTE IMMOBILIARI, GIANLUCA E PIERLUIGI MOLINARI ASSOLTI CON RITO ABBREVIATO

Assolti con rito abbreviato dal Gup Amodeo, i fratelli Gianluca e Pierluigi Molinari indagati nell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Potenza sulle aste immobiliari connesse alla procedura fallimentare relativa alla società di lavori generali e costruzioni di edifici e di ingegneria civile “Padula Giuseppe Antonio”.I due figli dell’avvocato e curatore fallimentare Fernando Nicola Molinari che fu durante l’indagine sottoposto agli arresti domiciliari, difesi dal prof. Donatello Cimadomo, sono stati destinatari del provvedimento di sequestro preventivo degli immobili, quali aggiudicatari definitivi e, di conseguenza, beneficiari del decreto di trasferimento dei tre appartamenti provenienti dal fallimento di cui il padre e avvocato Fernando Nicola Molinari era curatore, insieme a Wally Valentinis moglie, legalmente separata del curatore Molinari. Lo scorso 28 marzo, poi, il Tribunale del Riesame ha disposto il dissequestro degli immobili acquisiti e ora con l’assoluzione può dirsi conclusa per loro la brutta vicenda. Lo stesso non può dirsi per il curatore Fernando Nicola Molinari e il geometra Vito Rocco Molinari, consulente tecnico in- caricato della stima degli immobili sottoposti inizialmente agli arresti domiciliari e ad altri soggetti coinvolti a vario titolo l’avvocato Carmen Pica e l’avvocato Rosa Miraglia, entrambe collaboratrici dello studio Molinari. Per alcuni di loro il rinvio a giudizio con rito ordinario e per qualche altro il non luogo a procedere.