LA PROVOCAZIONE: TELESCA NON HA MAI STUPRATO BAMBINI
La lista civica Uniamoci per Potenza dà la solidarietà al suo candidato sindaco “vittima di attacchi menzogneri”
La lista civica Uniamoci per Potenza dà la solidarietà al suo candidato sindaco “vittima di attacchi menzogneri”
Vincenzo Telesca non ha mai stuprato bambini, non ha commesso rapine né ha spacciato droga. Allo stesso modo, non ha mai strumentalizzato la sanità: il deficit c’era e c’è ancora. 50 milioni sono stati appena tolti dalle risorse destinate ai Lucani per il bonus gas ai non metanizzati, e ci sono almeno altri 50 milioni di nuovi debiti per il 2024, tutti imputabili alla gestione di Francesco Fanelli come assessore alla sanità. Vincenzo Telesca non ha mai abusato della sua carica di consigliere comunale per acquistare un appartamento nel centro storico: è assolutamente falso. Piuttosto, la maggioranza di centrodestra, guidata da Guarente e Fanelli, nella scorsa legislatura ha autorizzato l’alienazione di un inutile e striminzito vano tecnico che costava solo spese all’amministrazione, alienandolo secondo le normative vigenti, a seguito di parere consultivo e peritale dell’Agenzia delle Entrate.
Chiarito tutto questo, ci sia consentito di esprimere la nostra massima solidarietà non al politico, ma all’uomo Vincenzo Telesca, in queste ore vittima di vili attacchi da parte della peggiore destra attrazione leghista che, sentendosi vicina alla sconfitta, ha attivato la macchina del fango con la connivenza dell’apparato regionale che governa, per tentare di ingannare gli elettori raccontando menzogne su quello che sarà il futuro sindaco di Potenza.
A questi signori diciamo: più attaccate una figura perbene, competente, preparata e onesta come quella di Vincenzo, e più lo rendete forte. Le bugie hanno le gambe corte e i potentini, tra Regione e Comune, hanno già avuto modo di verificare quanto poco valga il vostro operato e quante menzogne avete raccontato finora. Vi hanno già puniti al primo autunno dicendovi che siete minoranza in questa città. Dovete prenderne atto: l’avviso di sfratto è arrivato e non sarà con menzogne e apparato, con poteri forti e concorsi dell’ultimo minuto, che fermerete l’onda di cambiamento che parte da una rivoluzione popolare.
La solidarietà alla persona di Vincenzo Telesca si interseca con un maggiore impegno da parte di tutti noi cittadini potentini che abbiamo scelto di mandare a casa questi imbroglioni della politica. Non saranno menzogne e apparati, né poteri forti, a fermare l’onda di cambiamento che il popolo potentino sta per riservare loro.
Lo dichiara la lista civica Uniamoci per Potenza