PENALE, CORTE D’APPELLO DI POTENZA: LUCIA CASALE NOMINATA PRESIDENTE
Al Plenum del Csm due proposte, la presidente di Sezione a Salerno la spunta sul consigliere Collazzo
Presidente della sezione Corte Appello Potenza, settore penale: dal Plenum del Consiglio superiore della magistratura (Csm) nominata Lucia Casale. Il fascicolo relativo al conferimento dell’ufficio semidirettivo, «Presidente Sezione C.A. Potenza – vac. 1° aprile 2023 – settore penale – dott. Pasquale Raffaele Materi», era approdato al Plenum con due proposte avanzate dalla relativa Commissione: 3 voti in favore della dottoressa Lucia Casale, 2 voti in favore del dottor Cataldo Carmine Collazzo (consigliere presso la Corte di Appello di Potenza). A spuntarla, la Presidente di Sezione del Tribunale di Salerno: «Risulta senza dubbio il magistrato più idoneo, per attitudini e merito, al conferimento dell’ufficio messo a con- corso». Negli anni ‘90, Casale, quale quale Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, è stata delegata ed o codelegata alla trattazione di procedimenti penali nell’ambito della cosiddetta ricostruzione post-terremoto e in numerosi procedimenti in materia di criminalità organizzata, soprattutto per omicidi di matrice camorristica e reati scopo, affrontando nel corso delle indagini le delicate problematiche relative alle collaborazioni di giustizia, all’epoca molto numerose, sia in termini di gestione amministrativa dei collaboratori che di riscontri investigativi delle loro dichiarazioni. Dal novembre 1999 ha operato presso la Sezione Riesame, occupandosi di numerosi procedimenti cautelari di particolare complessità in materia di criminalità organizzata, reati contro la pubblica amministrazione, omicidi, reati ambientali, reali di criminalità economica, continuando, nondimeno, in questo periodo a trattare i processi ancora pendenti presso la Seconda Sezione Penale. Dal dicembre del 2011 al novembre del 2016, Casale è stata giudice presso il Tribunale di Salerno svolgendo le funzioni penali e occupandosi di processi, anche complessi, in materia di edilizia ed urbanistica, stalking, stupefacenti (spesso con detenuti) ed altro, e in veste di Presidente del secondo collegio della Terza Sezione Penale, definendo, in tale funzione, processi complessi in materia di criminalità organizzata, violenza sessuale, di pedopornografia, criminalità economica, societaria e fallimentare, di reati contro la Pubblica amministrazione. È stata, inoltre, giudice dell’esecuzione penale. Dal dicembre 2016 è Presidente della Seconda Sezione Penale presso il Tribunale di Salerno, competente per i reati contro la pubblica amministrazione nonché in materia edilizia, urbanistica, ambientale ed alimentare. Casale è stata, inoltre, nominata Magistrato Coordinatore per il settore dibattimentale penale. Un profilo dall’«ottimo valore professionale che, avvalendosi dell’esperienza maturata nel corso dì una corriera poliedrica, rivela la puntuale ed accurata analisi del materiale disponibile, la valutazione altrettanto approfondita delle questioni giuridiche di interesse, espressa in formo tecnica, ma al tempo stesso efficace e comprensibile». Un magistrato, in estrema sintesi, di «elevata capacità, equilibrato ed indipendente, dotata di un bagaglio di esperienza professionale completo».