“CI RISIAMO”: IL POTENZA FA FESTA
Il Leone si aggiudica il secondo round play out. Al rigore di Caturano risponde una rete di Di Rienzo. Oltre 4500 tifosi al Viviani
“Ci risiamo”. Il Potenza, dopo sei anni tra i professionisti, si aggiudica il secondo round della gara play out e salva la categoria. Anche con pareggio che non ha soddisfatto del tutto i 4.500 tifosi del “Viviani”. Contro un Monterosi che nonostante gli sforzi fatti per acciuffare il pareggio si ritrova a ripartire dai dilettanti. La gara di per se non è stata bella sotto l’aspetto tattico. Ma era del tutto prevedibile. Anche perché i due allenatori alla vigilia ave- vano preparato la gara in modo decisamente diverso. De Giorgio conferma in toto il 3-5-2 e non cambia di una sola unità rispetto al- l’undici viso nel primo round di Teramo. Scazzolla invece, sotto del risultato negativo ottenuto nella gara casalinga conferma 7/11 di domenica scorsa e ridisegna anche il modulo di gioco. Schieramento con il 4-3-1-2 con Di Renzo, Mbende, Sini, Crescenzi sulla linea difensiva, a centrocampo inserisce Parlati, Gori e Gavioli. Fantacci dietro i due attaccanti Vano ed Eusepi. In un “Viviani” strapieno, la tifoseria rosso- blù ha risposto in massa con oltre 4.300 spettatori. Innegabile la tensione che si respira. Il Potenza dopo sei anni tra i professionisti vuole proseguire la corsa. I laziali, con una cinquantina di tifosi al seguito arrivano in Basilicata a giocarsi il tutto per tutto. Il Monterosi parte in attacco, d’altra parte era abba- stanza prevedibile visto il risultato negativo dell’andata. Il Potenza controlla la manovra e si affida ai lanci lunghi verso il reparto difensivo avversario. Al 20’ il risultato è fermo sullo zero a zero con i due portieri praticamente disoccupati. Al 25’ su azione di calcio d’angolo Schiattarella a due passi dalla porta si vede respingere un tiro da Vano. E’ il primo tiro in porta dei rosso-blù. Al 39’ il Potenza va vicinissimo alla rete del vantaggio. Maddaloni dalla distanza impegna Forte in una non facile parata, sulla respinta Caturano manda la palla fuori. Un minuto più tardi su un’azione di ripartenza Eusepi manda la palla ad un soffio dal palo di Alastra. Il primo tempo si chiude con il risultato ad occhiali. La ripresa si apre con le identiche formazioni dei primi 45’ di gioco. Al 53’ Di Grazia viene messo giù in area di rigore da Gori. Per il direttore di gara nessuno dubbio. È penality. Della battuta si incarica Sasà Caturano che trasforma in goal. Il Viviani esplode di gioia. La serie C è confermata. Mr. Scazzola manda in campo Silipo per Fantacci. Identica mossa per Di Giorgio che manda in campo Volpe e Castorani per Di Grazia e Steffè. Il Monterosi manda in campo Scarsella per Gavioli e su azione di calcio d’angolo pareggia i conti con Di Rienzo lesto ad infilare in rete un disimpegno aereo. Il “Viviani” si ammutolisce. Ma la gara per il Monterosi è tutta in salita. Per evitare di retrocedere deve siglare altre due reti. La partita si incattivisce. Armini dalla panchina si prende un rosso diretto. Al 75’ esce l’autore della rete Caturano per crampi. Al suo posto entra Rossetti. All’80’ Mr. Scazzola si gioca le ultime carte. Fuori Di Rienzo e Sini per Rossi e Crivello. Mancano 10’ alla fine del secondo tempo regolamentare. La tensione è altissima. Il Potenza vuole chiudere la gara anche con un pareggio. All’85’ Volpe si fa male. Al suo posto entra Maisto. Mr. De Giorgio approfitta per mandare in campo anche Verrengia al posto di Burgio. Al 90’ la gara si chiude in parità. Il direttore di gara concede 7’di extra time. Il Potenza vede più vicina la permanenza in serie C dopo un anno travagliato e pieno di enormi problemi per la presidenza Macchia. Da domani in poi occorre riprogrammare il tutto onde evitare patemi d’animo e sofferenze al cardiopalma.