Risultato ad occhiali tra Catania e Potenza, due compagini in stand-by tra la zona play off e quella play out e dalle aspettative tradite. Dopo le sconfitte subite rispettivamente contro Avellino e Benevento le due squadre si affrontano in un primo tempo timi- do e senza nessun tiro in porta. Solo Volpe è l’illuminato della serata. La ripresa è sicuramente più vivace, ma troppo sprecona da entrambe le parti. Alla fine un risultato giusto per i due volti della gara e soprattutto per la vivacità della seconda frazione di gioco. Ma an- diamo in gara che inizia con mezz’ora di ritardo a causa di un guasto al pulman del Potenza nel viaggio dall’hotel allo stadio, nel bel mezzo della statale 114 e si apre con mr.Marchionni che cambia tre pedine rispetto alla gara casalinga persa per 2 a zero contro il Benevento. Maddaloni e Hristov in difesa al posto di Armini e Verrengia e sull’esterno destro torna Pace al posto di Burgio, poi sposta Candellori sulla mediana al posto dell’infortunato Schiattarella in coppia con Saporiti e Castorani. In at- tacco confermata la coppia Caturano- Volpe, quest’ultimo di ritorno dal turno di squalifica. Debutto bis di Zeoli sulla panchina dei siciliani, dopo aver guidato la squadra anche contro l’Audace Cerignola lo scorso 12 novembre e dopo la pesante sconfitta di domenica scorso per 5-2 contro l’Avellino che è costata la pan- china a mr. Lucarelli. Il neo tecnico si presenta ai 15 mila del “Massimino” con un 4-3-3 che vede la riconferma di tre dei quattro difensori visti al “Partnio”, Castellino, Kontec e Celli, ripropone a centrocampo Sturaro e Wlbeck e rivede il tridente di attacco con Chiarella, Cianci e Cicerelli. I primi 10’ di gara dicono poco e niente, entrambi le compagini cercano di trovare l’imbucata giusta per arrivare in area avversaria. I ritmi di gioco non solo altissimi, molti invece sono i falli di gioco e le interruzioni di gioco. Al 20’ i guantoni di Furlan e Alastra restano ancora puliti. Un minuto dopo il primo tiro dal- la distanza di Celli la palla finisce in curva. Gli etnei fanno un gran possesso palla, i rosso-blù si limitano al controllo ed alla difesa. Al 27’ il primo cambio nella fila del Catania. Qualche minuto prima l’ex Potenza e Taranto Pietro Cianci in contrasto con Sbraga aveva subito un colpo alla nuca, il giocatore si ferma viene ri- chiamato in panchina. Al suo posto entra l’ex Monterosi Rocco Costantino. Non è il solo perché passano soli 10’ e Cicerelli si fa male. Il neo tecnico manda in campo Marsura. Mancano soli 5’ alla fine della prima frazione di gioco. Il risultato resta fermo sullo zero a zero con i due portieri sempre disocccupati. A scadere di tempo si vede una bella azione per il Potenza sull’asse Volpe-Saporti con assist di quest’ultimo per Caturano, l’attaccante rossoblù in bella sforbiciata manda la palla di poco alto sopra la traversa di Furlan. Il direttore di gara concede tre minuti di recupero. Il risultato non cambia. Si va negli spogliatoi tra i fischi della tifoseria etnea. La ri- presa si apre con due cambi nel Catania. Fuori Sturaro e Celli per Ndoj e Rapisarda. Non cambia nulla sotto l’aspetto tattico. Ma è il Potenza dopo soli 4’ ad avere l’occasione per passare in vantaggio. Cross dalla sinistra di Volpe per la testa di Castorani che tutto solo man- da alto. Al 53’ Volpe si esibisce in una giocata superlativa serve Caturano ma l’attaccante conclude nel modo peggiore. Poi, su un capovolgimento di fronte la prima occasione a rete per gli etnei. Castellini trova l’imbucata per Chiarella che in anticipo non è capace di infilare Alastra. Rispetto al primo tempo, la ripresa è molto più vivace e più emozionante. Le due compagini sono alla ricerca della rete. Al 62 mr. Zeoli si gioca l’ultimo cambio. Fuori Chiarella per Chiricò. Ma è ancora il Potenza al 66’ a sfiorare la rete del vantaggio. Hadziosmanovic dalla sinistra serve Caturano che a portiere battuto a botta sicura trova la barriera dell’ex Monaco. Scorrono i minuti il risultato e fermo sullo zero a zero. Gli etnei vogliono chiudere la gara. Al 70’ una conclusione a rete di Marsura trova Alastra pronto prima in una respinta e poi a bloccare la palla. Un minuto più tardi è Costantino a divorarsi a porta sguarnita una clamorosa palla goal. Il Catania affonda nella tre quarti avversaria. Al 73’ Chiricò conquista palla serve Marsura che si divora ancora un’altra palla goal. Sulla conseguente ripartenza ancora Volpe è pericolosissimo, prima su un tiro, Fulan devia in angolo e poi sulla conseguente azione di azione di calcio d’angolo il giovane attaccante cresciuto nelle giovanili del Potenza colpisce la traversa. Nei minuti finali si accende la gara. Mr. Marchionni manda in campo Steffè al posto di Saporiti ed a 4’ dal termine entrano l’esordiente Marchisano e Rossetti per Hadziosmanovi e Volpe. Al 90’ la gara si chiude in parità. Il direttore di gara ne concede altri 4’ di recupero e Castellini dalla sinistra manda una palla ad un soffio dalla porta di Alastra. Termina così con un punto per parte una gara giocata sul filo della paura in attesa dei prossimi impegni

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
error: Contentuti protetti