BASILICATA, TRA PENSIONATI E LAVORATORI DIPENDENTI OLTRE 294 MILA 13ESIME
Il Potentino bissa il Materano, anche il fisco festeggia attraverso la ritenuta Irpef ma non grazie ai lucani
Considerando che i pensionati iniziano a incassarla dall’1 di dicembre ed i lavoratori dipendenti, invece, nelle settimane successive e, tendenzialmente, entro il 25 dicembre, sommando entrambe le categorie «sono 35 milioni gli italiani che dalla prossima settimana fino alla vigilia di Natale riceveranno la tredicesima mensilità». Al tema, l’Associazione artigiani e piccole imprese Mestre ha dedicato l’ultimo studio: «Nei portafogli di queste persone finiranno 40,7 miliardi di euro ed a “festeggiare” sarà anche il fisco che, attraverso la ritenuta dell’Irpef, incasserà ben 13,2 miliardi di euro». Rispetto all’anno scorso, il volume economico complessivo delle tredicesime che verrà erogato nelle prossime settimane agli italiani è incrementato di 7 miliardi. Il numero dei dipendenti è di fonte amministrativa e include, in riferimento al 2022, i dipendenti pubblici, quelli privati, i lavoratori agricoli e i domestici. A livello regionale se la più alta percentuale di percettori è quella della Lombardia (18,4%), seguita da Lazio (9,8%) e Veneto (8,8%), la più bassa è, al contrario, quella della Valle d’Aosta (0,2%). Nel terzetto di coda, i numeri demografici territoriali non potevano non condizionare la classifica, penultimo il Molise (0,4%) e terz’ultima la Basilicata (0,8%). In Basilicata, il numero complessivo dei percettori della 13esima mensilità è risultato pari 294mila e 490 persone, di cui 149mila e 260 pensionati, e 145mila e 230 lavoratori dipendenti. Come già rilevato in un recente studio della Cgia di Mestre, al Sud, la Basilicata non fa eccezione, è già avvenuto il sorpasso del numero delle pensioni erogate rispetto al numero degli occupati. A livello geografico la provincia che presenta il più alto numero di beneficiari della tredicesima mensilità è Milano: tra lavoratori dipendenti e pensionati, le persone interessate saranno 2,91 milioni. Seguono i quasi 2,64 milioni di percettori presenti a Roma, 1,38 milioni di residenti a Torino e 1,35 milioni presenti a Napoli. Le realtà meno interessate, anche perché demograficamente più piccole delle altre, sono i circa 72.500 residenti a Vibo Valentia, i quasi 70 mila ubicati a Enna e i 42.800 che abitano a Isernia. Nel Potentino, al 59esimo, posto risiede lo 0,6% dei percettori di 13esima sul totale italiano, pari a 193mila e 419, di cui 100mila e 139 pensionati e 93mila e 280 lavoratori dipendenti. Nel Materano, al 94esimo posto in Italia, risiede lo 0,3% dei percettori di 13esima sul totale italiano, pari a 101mila e 71, di cui 49mila e 121 pensionati e 51mila e 950 lavoratori dipendenti.